Notte di follia in centro: rissa con 5 feriti

La scalinata dell’Annunziata come un campo di battaglia, la polizia dà la caccia a un gruppo di rom

SULMONA. Chiazze di sangue da tutte le parte e cocci di bottiglie sparsi sulla scalinata del più bel monumento di Sulmona. Un campo di battaglia per l’ennesima serata brava di alcuni giovani rom, che hanno scelto il centro storico della città per una sorta di prova di forza.

Cinque persone ferite, una delle quali, un giovane di 24 anni, in maniera grave.

Con le forze dell’ordine che sono riuscite a stento a riportare la calma, a dimostrazione della straordinaria violenza scatenata dai rom e di una preoccupante carenza di personale più volte evidenziata dal sindaco Peppino Ranalli, con ripetute richieste di rinforzi al prefetto e al ministero dell’Interno.

Ancora sconosciuti i motivi alla base della maxi rissa: i soliti banali motivi che avrebbero spinto i quattro giovani di etnia rom a colpire a sangue il 24enne che era seduto con altri amici sulla scalinata dell’Annunziata.

Forse uno sguardo interpretato male o una risposta più decisa del solito.

E i quattro rom hanno scatenato l’inferno picchiando chiunque incontravano sulla loro strada. Anche e soprattutto chi, come il proprietario di un bar della zona che a quell’ora stava pulendo il locale, è corso a difendere il malcapitato.

Quest’ultimo, dopo essere stato colpito dagli aggressori, è rimasto esanime a terra, perdendo molto sangue.

Sul posto è intervenuta la polizia. Gli agenti, in un primo momento, hanno potuto fare poco per arginare la drammatica situazione che si era venuta a creare.

Ogni cosa è tornata sotto controllo solo alle prime luci del giorno, tra le proteste dei residenti per quest’ennesimo episodio di violenza.

Cittadini esasperati da una situazione che va avanti ormai da diverse settimane.

«Le istituzioni hanno lasciato il centro storico in balia di ubriachi e balordi che continuano a fare il bello e cattivo tempo» lamentano alcuni residenti «una città allo sbaraglio e alla mercé di persone che riversano il proprio disagio sociale sulla brava gente».

Per l’intera giornata di ieri decine di persone sono state chiamate dalla polizia al fine di individuare i quattro rom che subito dopo la rissa hanno fatto perdere le proprie tracce. Al momento non è stato preso alcun provvedimento, ma sembrerebbe che gli aggressori siano già stati identificati.

Claudio Lattanzio

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