Alloggi revocati a cinque famiglie sorprese senza requisiti dopo le verifiche sulle segnalazioni.

Nuove case e Map, in 46 non si presentano

A fine mese gli inquilini saranno considerati rinunciatari, il Comune diffonde l’elenco.

L’AQUILA. Non si sono presentati all’appuntamento per la verifica sull’assegnazione dei Moduli abitativi provvisori e del Progetto Case. Si tratta di 46 assegnatari. Se non si presenteranno entro il 31 gennaio saranno considerati rinunciatari. Il Comune ha diffuso l’elenco dei nomi. A cinque famiglie, nel frattempo, sono stati revocati gli alloggi perché senza i dovuti requisiti.

Il Servizio assistenza e politiche abitative del Comune dell’Aquila ha spiegato che «nonostante le diverse chiamate, alcune famiglie che dovevano effettuare la verifica dei requisiti per l’assegnazione degli alloggi antisismici, Progetto Case e Moduli abitativi provvisori (Map), non sono state rintracciate ai numeri indicati nelle schede del censimento per il fabbisogno abitativo».

Lo stesso servizio comunale invita tutti coloro che non sono stati ancora chiamati per tali colloqui a inviare una segnalazione al numero di fax 0862-367249.
Nella segnalazione va chiaramente riportato un numero di telefono.
«Tale segnalazione», precisano dall’ufficio, «dovrà essere effettuata esclusivamente dalle persone che figurano nell’elenco allegato entro il prossimo 31 gennaio. Oltre quella data, se non sarà inviata alcuna comunicazione da parte delle famiglie interessate, le stesse saranno considerate rinunciatarie. La richiesta dovrà essere accompagnata dalla copia di un documento di identità. Con le stesse modalità, si potrà anche segnalare la rinuncia all’alloggio.

PROGETTO CASE. I nuclei familiari non rintracciabili dal Comune.
Sonia Del Vecchio (numero domanda 7903), Remzi Imeri (6621), Luciano Fabiani (14778), Gaetano Santoro (4464), Patrizia Busilacchio (10490), Elido Santarelli (8768), Giovanni Vaccarelli (444), Laura Marinella Miglio (6386), Nicolino Di Fabio (3900), Maria Giuseppa Nenni (14009), Giancarlo Branciaroli (12568), Noranda Savini (4569), Vincenzo Basile (3655), Pasquale Rossi (11840), Elena Ruggeri (133) Giovanna Balzano (12719), Angelo Marraccini (15492), Uliana Ricci (6793), Danilo Michelangeli (4603), Kartaya Lyudmyla (12491), Rica Pruna (3638), Predrag Maksimaoski (6680), Samela Topalli (8982), Rusit Ameti (10592), Vasile Codrut Viorel (13012), Pietro Marchetti (12540), Gajda Marcin Robert (5046), Catalin Ovidiu Topala (3165), Ermal Mustafa (10450), Yohenia Fonseca (5319), Fedishin Ruslana (9541), Fabio Alessandroni (13179).

MODULI PROVVISORI. Nuclei familiari non rintracciabili.
Diego Carrozzi (04814), Emilio Donatelli (12087), Fartais Costel Niculita (8953), Fulvio Sebastiani (10288), Lucia Vitocco (12624), Germano Cipriani (2483), Ida Beccia (3336), Giovanni Mandozzi (11515), Romolo Scipioni (7408), Riccardo Giuliani (12449), Iolanda Gambini (10773), Paolo Polidoro (6214), Agim Avdija (4691), Florin-Laurentiu Dumitrescu (10708).

I CONTROLLI. A cinque famiglie sono stati revocati gli alloggi già assegnati con il Progetto case. La decisione è stata adottata nei giorni scorsi. Nel corso di controlli predisposti dal Comune è emerso che i nuclei familiari non avevano i requisiti previsti, visto che erano già in possesso di altre abitazioni. Le verifiche sono scattate dopo alcune segnalazioni arrivate negli uffici del Servizio assistenza e politiche abitative. Proprio le segnalazioni - anche in forma anonima - spingono a capillari accertamenti attraverso verifiche incrociate. Non mancano le polemiche. La Consulta stranieri dell’Aquila, attraverso i propri portavoce, lamenta controlli troppo assidui e serrati nei confronti degli extracomunitari.