Operaio cade in cantiere, un ferro gli perfora il petto: trasportato in ospedale

L’incidente è avvenuto a Celano, la struttura ospedaliera ha provveduto ad informare gli uffici competenti in materia di infortuni sul lavoro della Asl 1, che ora indagano sulla dinamica che ha portato all’incidente in cantiere
CELANO. Ancora un incidente sul lavoro. Stavolta a Celano. L’accaduto risale al pomeriggio di ieri, in un cantiere in via Collementoso.
Operai al lavoro intorno alle 15 quando qualcuno ha urlato dal dolore. S.R., 60enne marsicano, era riverso a terra e perdeva sangue. Per cause in corso di accertamento, durante le operazioni di scarico dell’asfalto, mentre scavalcava un muretto all’interno dell’area edilizia, è scivolato ed è finito col torace su un ferro da lavoro, che lo ha perforato al petto. I colleghi, spaventati, hanno subito dato l’allarme al numero unico per le emergenze (112). Sul posto, oltre alla pattuglia dei carabinieri di Ortona dei Marsi, è intervenuto il personale del 118. All’arrivo dei sanitari l’uomo era vigile, sebbene in evidente stato di agitazione. Gli è stata eseguita una prima medicazione, poi è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano, dove è arrivato in codice giallo.
È stato sottoposto ad accertamenti radiografici, che hanno scongiurato lesioni interne. Come da prassi, la struttura ospedaliera ha provveduto ad informare gli uffici competenti in materia di infortuni sul lavoro della Asl 1, che ora indagano sulla dinamica che ha portato all’incidente in cantiere.
I militari hanno raccolto le testimonianze dei presenti e riferito alla Procura di Avezzano.