Riccardo Cocciante in una precedente edizione della Perdonanza

L'AQUILA

Perdonanza, stasera il gran finale con i concerti di Zero e Cocciante

Attesi anche Fabrizio Moro, Ermal Meta e Gianluca Ginoble sul palco allestito davanti alla basilica di Collemaggio

L'AQUILA. Renato Zero e Riccardo Cocciante sono i protagonisti dell’ultima serata della 727esima edizione della Perdonanza Celestiniana dell’Aquila, questa sera (lunedì 30 agosto) dalle 21 al Teatro del Perdono, allestito davanti alla Basilica di Santa Maria di Collemaggio. 

“L’Aquila ritorna, l’abbraccio alla musica e alla cultura” è il titolo dello spettacolo nato da un’idea di Leonardo De Amicis, direttore artistico della Perdonanza dell’Aquila, dedicato agli operatori dello spettacolo, una delle categorie più colpite dagli effetti della pandemia da Covid-19. Oltre a Renato Zero e a Riccardo Cocciante (per lui un ritorno alla Perdonanza), sul palcoscenico si alternano altri eccezionali interpreti della musica e dello spettacolo: Fabrizio Moro, Ermal Meta, la cantautrice portoghese Dulce Pontes e i Neri per caso (anche loro già presenti in passato nel programma della Perdonanza), Monica Guerritore e Stefano Fresi.

“Margherita” e “Cervo a Primavera” di Cocciante,  “Il Cielo” e “I migliori anni” di Renato Zero, “Non mi hanno fatto niente”, il brano con cui Ermal Meta e Fabrizio Moro hanno vinto insieme il Festival di Sanremo del 2018 saranno alcuni dei pezzii che potrà ascoltare il pubblico aquilano, in una serata in cui anche la recitazione sarà affiancata alla musica. Il maestro De Amicis ha tracciato anche un piccolo bilancio della parte artistica della Perdonanza e ha annunciato che sul palco salirà anche Gianluca Ginoble, il cantante abruzzese del Volo che registro uno straordinario successo alla Perdonanza 2019. Nel corso della serata sarà illustrato anche l’importante programma di valorizzazione della Transumanza (anch’essa patrimonio culturale immateriale dell’Unesco insieme alla Perdonanza e all’Alpinismo) “Parcovie 2030-la Transumanza che unisce” e del relativo partenariato, progetto del Consiglio regionale d’Abruzzo e di altre sette Regioni italiane. 

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Il programma di oggi prevede inoltre due appuntamenti alle 18. Alla Sala ipogea del Consiglio Regionale, “Omaggio a Dante: la Divina Commedia, un cammino dalla paura all’amore”, performance teatrale a cura dell’Associazione Panta Rei. All’Auditorium del Parco, invece, “Festival del Medioevo: L’Aquila, storia di una citta”, a cura dell’associazione “Festival del Medioevo”. 
 
Sono in corso le mostre “Piccolo festival di arte contemporanea nel piccolo museo della fotografia”, a cura dell’associazione culturale Scrivere con la luce (palazzo Cipolloni-Cannella, fino al 30 settembre); Aperitivo in musica a Porta Branconia, a cura di Lights On (Porta Branconia, viale Duca degli Abruzzi, ore 18, fino a domani); Riflessi contemporanei di arte sacra aquilana, mostra dei simboli della processione del venerdì santo aquilano (basilica di San Bernardino dalle 8 alle 19 e palazzo Cipolloni Cannella, casa d’aste Gliubich dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20, fino al 12 settembre); L’Aquila svelata (Casa d’aste Gliubich, dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 23, fino al 12 settembre); “Lockdown Lookover”, mostra fotografica di Stefano Pettine (palazzo della Cassa di Risparmio dell’Aquila in corso Vittorio Emanuele, fino a domani); Mostra Angiolo Mantovanelli, retrospettiva nel centenario dalla nascita a cura di One Group (One Gallery, via Roma 67, dalle 16 alle 20, fino al 6 settembre).