PROVINCIA L'AQUILA

Piana del Cavaliere e dell'Alto Liri: ecco la nuova area interna della regione

La zona che comprende 10 comuni è stata inserita nella programmazione nazionale: disponibili 900mila euro

L'AQUILA. L'Abruzzo da qualche giorno ha una nuova area interna: dopo quella Valle del Sagittario e Alto Sangro, il Comitato tecnico per le aree interne, presieduto da Domenico Gambacorta, delegato del ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna, ha inserito l'area Piana del Cavaliere e dell'Alto Liri, in provincia dell'Aquila, nella strategia nazionale, area che comprende i comuni di Oricola, Pereto, Cappadocia, Rocca di Botte, Castellafiume, Carsoli, Capistrello, Canistro, Sante Marie e Civitella Roveto.

Via libera anche ad alcune riperimetrazioni che prevedono l'inclusione dei comuni di Civitella Messer Raimondo, Fara San Martino, Palombaro, Roccascalegna, Collelongo, Poggio Picenze, San Demetrio né Vestini, Sant'Eusanio Forconese, Villa Sant'Angelo, Barete, Cagnano Amiterno, Pizzoli e Civitaquana.

Nuove risorse e opportunità, dunque, per una nuova area interna inserita nella programmazione Snai (Strategia Nazionale delle Aree Interne) 2021-2027: sono disponibili da subito 900mila euro per interventi volti alla prevenzione e al contrasto degli incendi. Ulteriori fondi arriveranno per la messa in sicurezza e manutenzione straordinaria delle strade.

E' quanto illustrato, questa mattina, ai sindaci delle aree interessate e ai responsabili dell'agenzia regionale di Protezione civile, in due distinti incontri, dall'assessore regionale alle aree interne, Guido Quintino Liris. "L'obiettivo è contrastare la marginalizzazione e i fenomeni di declino demografico dei comuni dell'entroterra - ha detto Liris - Un progetto ambizioso il cui obiettivo è investire su promozione e tutela della ricchezza del territorio e delle comunità locali, valorizzandone le risorse naturali e culturali, creando nuovi circuiti occupazionali e nuove opportunità".

Le due nuove aree si sommano alle altre cinque già esistenti, vale a dire Basso Sangro-Trigno, Valfino Vestina, Valle Roveto, Subequana, Alto Aterno - Gran Sasso - Laga.