MONTAGNA

Pienone sulle piste di Ovindoli, ma i pochi parcheggi non bastano

Il patron Bartolotti: "Il 30 per cento costretto ad andare via perché non c’erano posti auto". I gestori degli impianti hanno previsto tre navette e il Comune ha istituito un servizio di trasporto gratis per i turisti

OVINDOLI. Folla sulle piste come non si era mai visto in passato. Un periodo da incorniciare quello appena trascorso sugli impianti di Monte Magnola a Ovindoli. E il weekend in arrivo, con neve e sole, si preannuncia non da meno, con il pienone in montagna e turisti provenienti da mezza Italia che hanno scelto di trascorrere il fine settimana in Abruzzo. Il grande flusso di sciatori ha però evidenziato anche alcuni limiti strutturali, in particolare quello dei parcheggi che non sono riusciti a contenere le auto arrivate negli ultimi giorni. Per questo motivo sono state attivate delle navette che partiranno dal paese e da altri parcheggi per portare i turisti sugli impianti.

"C’è stato però un 30 per cento delle persone costretto ad andarsene", dice Giancarlo Bartolotti, patron degli impianti sciistici di Ovindoli, "perché non c'erano posti auto liberi e questa è una grave carenza. I problemi di spazi andranno assolutamente affrontati per il futuro. Fortunatamente ora ci siamo organizzati con 3 navette e 5 unità di controllo lungo il tragitto. Una volta riempito il piazzale, le navette portano su i turisti che hanno parcheggiato in paese o nell’ampio parcheggio della Dolcevita. Ma comunque sia, Ovindoli resta sottodimensionato del 50 per cento per quanto riguarda i posti auto".

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