Pista ciclabile, altre 200 firme

Percorso bici nel Quadrilatero, crescono le adesioni.

AVEZZANO. Ancora in piazza per dire sì alla pista ciclabile nel Quadrilatero. E’ partita ieri la seconda giornata di raccolta di firme promossa dal Comitato mobilità sostenibile. Il presidente del Comitato, Dario Raglione, chiede spiegazioni all’assessore alla viabilità Domenico Mancini sulla pista della zona nord.

Ad Avezzano c’è anche voglia di lasciare a casa l’auto e di recarsi a lavoro, a scuola o di passeggiare in bicicletta. Questo lo si evince dal successo riscosso dalla petizione popolare avviata dal «Comitato mobilità sostenibile» per chiedere al Comune una pista ciclabile nelle vie del Quadrilatero (via Roma, via Monte Velino, via Montello e via XX Settembre). Il 26 dicembre i membri del Comitato hanno raccolto ben 2.000 consensi alla loro proposta, per questo ieri hanno deciso di replicare e nell’arco di quattro ore hanno raccolto quasi 200 adesioni. Il presidente Dario Raglione si è detto soddisfatto di come sta procedendo l’iniziativa ed è pronto a nuove sfide. «La nostra iniziativa sta riscuotendo un grande successo», ha spiegato.

«I cittadini che stanno firmando la petizione chiedono la pista ciclabile direttamente sulle vie del Quadrilatero». Ad Avezzano si è acceso un vero dibattito sulla questione delle piste ciclabili. L’assessore Domenico Mancini ha assicurato che avvierà uno studio per la realizzazione della pista nelle strade del Quadrilatero e che la pista nella zona nord verrà realizzata quanto prima. Per quest’ultima, infatti, al Comune sono stati già assegnati 175 mila euro per un progetto che prevede la creazione di piste ciclabili e un sistema di «Bike-sharing», letteralmente «condivisione di biciclette», grazie al quale i cittadini potranno usufruire di bici pubbliche come alternativa al traffico.

Il presidente del Comitato però ha ancora qualche dubbio. «Apprezziamo le parole dell’assessore che ha manifestato l’intenzione dell’amministrazione di realizzare le piste ciclabili in città. Sul progetto nella zona nord vigileremo affinché vengano rispettati i tempi, per evitare di perdere il finanziamento. Per quanto riguarda la proposta di pista ciclabile sulle quattro strade, chiederemo all’ amministrazione di chiarire i tempi e i modi dello studio di fattibilità annunciato da Mancini».

Oltre ad occuparsi delle piste ciclabili, Raglione non perde l’occasione anche per buttare un occhio al Piano traffico che in questi giorni sta entrando in vigore: «Per quanto concerne il problema dei posti auto, il Comitato auspica la creazione di un parcheggio di scambio all’esterno del centro, l’ampliamento dei marciapiedi e il sostegno alla mobilità alternativa», ha detto. «Inoltre, in risposta al presidente della Confcommercio Roberto Donatelli, vorrei precisare che noi non riteniamo auspicabile il continuo ricircolo di vetture in centro. Chiediamo, invece, che venga limitato l’afflusso di auto nelle strade più centrali perché l’aria è irrespirabile. E anche che venga attuato un monitoraggio della qualità dell’aria attraverso un rivelatore stabile».