Pizzoli sotto choc: addio al tabaccaio Paolo

21 Novembre 2025

Trovato senza vita nel suo paese d’origine in Umbria, ipotesi gesto volontario. Il ricordo del parroco: «Un uomo buono»

PIZZOLI. Lo aspettavano in tanti ieri, alle 13 in punto, orario in cui avrebbe dovuto iniziare il turno nella sua tabaccheria-edicola di Pizzoli, in corso Sallustio, come sempre fatto negli ultimi 10 anni. Tanto da azzardare ognuno la sua ipotesi, anche la più improbabile. Nessuno poteva però immaginare che quel ritardo fosse in realtà un addio.

Nelle stesse ore, infatti, le forze dell’ordine avevano già fatto irruzione nell’abitazione di famiglia di Giampaolo Marroni, per tutti Paolo, 60 anni, poi trovato senza vita nella sua casa in provincia di Terni, con ogni probabilità a causa di un gesto volontario. Al punto che, quando la notizia della sua scomparsa si è diffusa dall’Umbria a tutta l’Alta Valle dell’Aterno, ha poi provocato un moto di sgomento e commozione.

Specie da parte di chi lo aveva visto in mattinata prendere un caffè al bar come un cliente qualsiasi, per poi vederlo andare via in fretta dicendo che aveva da fare. Quindi la partenza, il viaggio lungo decine di chilometri, il gesto estremo, quello strano ritardo e le lacrime di due comunità unite nel dolore, quella dove era cresciuto e quella che l’ha accolto come uno di loro.

«Un uomo buono, generoso, onesto e devoto», lo ricorda così don Claudio Tracanna, parroco di Pizzoli.

«Mi chiedeva spesso di celebrare una messa per i suoi genitori, scomparsi tempo fa, ma a cui era sempre rimasto legato. Qui in paese, dove si era inserito benissimo pur arrivando da fuori, sono tutti sconvolti. Nessuno riesce a spiegarsi il perché di questa perdita». Giampaolo Marroni lascia la moglie Tiziana e il figlio Alessandro. La data e il luogo dei funerali sono ancora da stabilire.

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