Calcio serie B

Pescara e il tabù Catanzaro, Oliveri prenota il gol dell’ex

20 Novembre 2025

L’unico colpo in Calabria risale al 1989. Il laterale Andrea Oliveri (foto) pronto al rientro da titolare nell’anticipo di domani sera

PESCARA. Operazione riscatto. Domani sera (ore 20.30) inizierà ufficialmente la missione biancazzurra del nuovo allenatore Giorgio Gorgone. Il Pescara prepara la sfida contro il Catanzaro, che aprirà ufficialmente la 13ª giornata dopo la lunga sosta del campionato, in un clima diverso. Il cambio dell’allenatore ha sicuramente portato aria nuova nello spogliatoio e domani sera Gorgone comincerà la sua nuova avventura con il Delfino, dopo aver giocato con la maglia biancazzurra una ventina d’anni fa. Oggi ci sarà la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore, che punta a partire con il piede giusto.

Rispetto alle ultime partite del suo precedessore Vivarini, il nuovo tecnico recupera l’attaccante Frank Tsadjout, che partirà dalla panchina, e il laterale Andrea Oliveri. Quest’ultimo ha giocato a denti stretti una trentina di minuti nell’ultima gara con il Monza, ma non era al top. Domani partirà dall’inizio, tornando a presidiare la fascia destra nel 3-5-2 confermato dal nuovo allenatore.

La gara del cuore. Oliveri è un pilastro di questa squadra e senza di lui il Delfino ha faticato. Laterale destro con il vizio del gol, il 22enne nato a Palermo finora ha segnato 3 reti nelle 8 gare giocate dall’inizio e domani si candida per segnare il poker di gol contro la sua vecchia squadra.

Oliveri, infatti, è il grande ex in campo domani sera al Ceravolo, visto che due anni fa ha vestito la maglia giallorossa. In Calabria è un ex molto rimpianto dopo la splendido campionato di B di due anni fa, quando il Catanzaro andò vicinissimo alla promozione in serie A perdendo la semifinale play off contro la Cremonese.

La squadra calabrese era guidata da Vincenzo Vivarini (esonerato dal Pescara, forse ingiustamente, 10 giorni fa) e Oliveri è stato uno dei grandi protagonisti di quella cavalcata. Per lui domani non sarà una gara come le altre. Per quanto riguarda la formazione, Gorgone dovrebbe confermare il 3-5-2, giocando in attacco con Di Nardo e l’esordiente Tonin. A centrocampo c’è il dubbio legato all’utilizzo di Valzania leggermente debilitato dall’influenza.

I precedenti. Tradizione negativa del Pescara a Catanzaro. Negli 11 precedenti in terra calabrese si registrano 8 successi dei padroni di casa, due pareggi e una sola vittoria del Delfino. Le poche gioie pescaresi risalgono al 9 dicembre 1979, in serie A, quando finì 1-1 dopo i gol del compianto Vito Chimenti su corta respinta di Pinotti per i giallorossi di Carlo Mazzone e Cinquetti su punizione per il Delfino di Gustavo Giagnoni. L'unico colpo al Ceravolo, invece, è datato 30 dicembre 1989 in B: 0-1 firmato Gigi Caffarelli per gli uomini di Reja contro quelli guidati da Fabbri. La curiosità riguarda le prime tre sfide del 1947, 1959 e 1975 concluse tutte sull'1-0, proprio come le ultime due del 13 novembre 2004 (gol di Arcadio) e di martedì 20 settembre 2005 (autogol di Pesaresi dopo un rigore respinto da Tardioli a Corona) con il Pescara di Sarri in 9 per le espulsioni di Gonnella e Matteini. L’ultimo precedente al Ceravolo risale al 26 marzo 2023, in serie C, con un pareggio (2-2), con doppietta dell’argentino Facundo Lescano per i biancazzurri.

L’arbitro. Domani sera al Ceravolo arbitrerà Luca Massimi della sezione di Termoli. Sono quattro i precedenti con i biancazzurri (mai vincenti), ovvero Pescara-Spezia 1-2 (19 ottobre 2019); Venezia-Pescara 1-1 (13 luglio 2020); Spal-Pescara 2-0 (novembre 2020); Pescara-Sudtirol 1-1 (1° ottobre 2025). Due pareggi e una sconfitta per i calabresi con il fischietto molisano.

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