Priorità al rilancio della cultura e alla tutela dei servizi sanitari

23 Maggio 2013

SULMONA. Cultura, servizi ai cittadini e rilancio della macchina amministrativa. La lista Per la mia Sulmona, che sostiene la candidatura a sindaco di Palmiero Susi, ex presidente della Provincia...

SULMONA. Cultura, servizi ai cittadini e rilancio della macchina amministrativa. La lista Per la mia Sulmona, che sostiene la candidatura a sindaco di Palmiero Susi, ex presidente della Provincia dell'Aquila e ex vicesindaco, ha presentato il suo programma. Nella lista, costituita da otto uomini e otto donne, i candidati rappresentano l'intera società civile. Pensionati, professionisti e studenti hanno accettato la sfida e deciso di confrontarsi con la politica. «Tra i nostri punti di forza», afferma Susi, «c'è la correttezza nel proporre un'offerta politica trasparente e coraggiosa, scevra da sotterfugi e da tatticismi, tesi a raccogliere voti solo per vincere e non a garantire una compagine per il buon governo della città. In questa lista», aggiunge, «è da rimarcare la straordinaria presenza femminile, segno di emancipazione e di democrazia evoluta».

Sulmona città amica della cultura è uno dei progetti proposti dalla compagine. Rilancio delle iniziative più prestiogiose, tra cui il Premio Giuseppe Capograssi cancellato per mancanza di fondi, e una programmazione mirata: questa la strategia pensata per la valorizzazione della cultura. Un settore che la lista valuta indispensabile per la promozione del territorio e del turismo. «Entro 60 giorni dall'insediamento della nuova amministrazione comunale», spiegano, «sarà istituito in Comune il Comitato tecnico scientifico per la programmazione culturale». Il comitato sarà composto da sette, tra esperti e studiosi locali.

«Intendiamo», riprendono, «dare una svolta al settore cominciando a mettere ordine e a rendere trasparenti le diverse forme di finanziamenti pubblici che arrivano sempre alle stesse associazioni». Tra le proposte, l'istituzione di un albo delle associazioni e degli enti culturali attivi in città e sul territorio al fine di programmare, insieme al Comune, che le sosterrà in parte, iniziative e eventi. La lista Per la mia Sulmona annuncia battaglia per la tutela e il potenziamento dei servizi sanitari, la difesa del tribunale e di tutti i presidi minacciati dallo smantellamento.

«La comune convinzione», sottolineano, «è che il tribunale, oltre a rappresentare un insostituibile baluardo a tutela della legalità su un territorio vastissimo, rappresenta anche un importante servizio sociale». Attenzione anche su immigrati e nuovi poveri.

«Negli ultimi mesi», riprendono, «le nuove povertà hanno conosciuto un incremento. Il nostro impegno sarà rivolto alle fasce deboli della popolazione, come anziani, bambini. Nessun cittadino deve restare indietro». In cantiere anche iniziative mirate alla valorizzazione del Comune e dei suoi dipendenti. «Il Comune nei prossimi anni», concludono, «deve essere una struttura snella, efficiente e capace di essere un riferimento certo per tutti i cittadini, in grado di garantire risposte immediate, assistenza e consulenza a coloro che ne hanno bisogno». Infine, tra le proposte, c'è l'eliminazione degli sprechi nelle spese comunali, la riduzione dei costi delle bollette per acqua e rifiuti, il varo del nuovo Piano regolatore generale e lo sviluppo, sul territorio, di una nuova mentalità imprenditoriale sostenendo la partecipazione a progetti europei.

Chiara Buccini

©RIPRODUZIONE RISERVATA