Respira monossido di carbonio e cade da una scala a Celano

CELANO. Sale su una scala, ma a causa dell’inalazione di monossido di carbonio cade pesantemente a terra. L'incidente è avvenuto ieri, nel tardo pomeriggio, in via Vestina a Celano. Mario Bucci, di 27 anni, è stato trovato a terra, privo di sensi. Non è chiaro cosa stesse facendo sulla scala. Probabilmente era salito per eseguire qualche intervento di ristrutturazione, oppure per verificare qualche problema strutturale.

Fatto sta che nel giro di pochi minuti il ragazzo è caduto a terra privo di sensi. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 che, dopo un primo controllo, hanno trasferito il giovane al pronto soccorso dell'ospedale di Avezzano.  Appena arrivato il ventisettenne è stato visitato dal personale sanitario. Subito ci si è resi conto che il ragazzo di Celano,prima di cadere aveva inalato del gas.

Con tutta probabilità è stato proprio quello a far perdere l'equilibrio al giovane e a farlo poi cadere a terra.

I medici, dopo avergli prestato i primi soccorsi, gli hanno diagnosticato una intossicazione da gas. Il giovane è stato sottoposto alla Tac, che non avrebbe fatto rilevare problemi seri. Le complicazioni riguardano l’inalazione di monossido di carbonio. Nonostante i vari tentativi è stato predisposto il trasferimento a Roma, in una struttura ospedaliera dotata di camera iperbarica. 

Prima di scegliere la struttura romana, il personale sanitario ha contattato vari ospedali della regione per trovare un posto. Con tutta probabilità, quando il giovane è arrivato al pronto soccorso l'avvelenamento da gas era in fase avanzata e ha rischiato di portarlo al coma. 

Per questo si è reso necessario il trattamento in camera iperbarica che potrebbe migliorare subito le sue condizioni. L'intento dei medici è quello di permettere al paziente di riprendere conoscenza. Determinanti per le condizioni del paziente saranno le prossime ore.

Eleonora Berardinetti

©RIPRODUZIONE RISERVATA