Riaprire il tratturo e creare la condotta Slow food marsicana

19 Agosto 2012

CELANO. Salvaguardia della biodiversità sia dei prodotti autoctoni dell'Appennino centrale come il grano di solina, sia della pecora, ma anche delle tradizioni. È stato questo il tema al centro dell'...

CELANO. Salvaguardia della biodiversità sia dei prodotti autoctoni dell'Appennino centrale come il grano di solina, sia della pecora, ma anche delle tradizioni. È stato questo il tema al centro dell'incontro che ha visto la partecipazione di operatori e dei massimi esperti nel territorio della produzione di tali prodotti. L'incontro, cui hanno preso parte Giorgio Davini, responsabile della conoddatta di Sulmona di Slow Food Abruzzo, Gregorio Rotolo e Nunzio Marcelli, produttori e allevatori e del presidente del Consorzio del grano di solina, Donato Silveri, esperto di cereali anche per l'Arssa, si è tenuto nell'ambito della settima edizione di “Bastioni e Bastimenti”. Durante il dibattito, coordinato da Marcello Capriotti e alla presenza di Domenico Ranieri, presidente dell’associazione, è emersa la necessità di avere una condotta "Slow food" nella Marsica che è il territorio più grande della regione e con maggior numero di aderenti all'associazione. Si è parlato anche della riapertura e dell'attivazione del "tratturo" Celano-Scanno, prima parte dello storico cammino dei pastori che oggi non fa più parte del circuito turistico e promozionale nonostante sia percorribile. Un tratto storico da cui partivano milioni di capi e lungo il quale c'erano numerosi scambi commerciali. Dovrà essere riattivato con iniziative e con il coinvolgimento delle associazioni, attivando le organizzazioni che si muovono su tutto il resto del "tratturo". Durante il dibattito è stato evidenziato un fenomeno sempre più frequente negli ultimi anni, cioè quello di nuove realtà aziendali, guidate anche da cittadini stranieri, che sostituiscono quelle tradizionali radicate sul territorio e che puntano a mantenere alto il livello di qualità basato su esperienze di decenni. (p.g.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA