AVEZZANO. Ieri pomeriggio è stata eseguita una misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di una giovane donna, di origini rumene e residente a Napoli, che si era resa responsabile, agendo insieme a una connazionale in via di identificazione, di numerosi furti di merce in alcuni esercizi commerciali di Avezzano. Le indagini che hanno portato al provvedimento sono state condotte dal personale della Squadra anticrimine del commissariato di Avezzano, attivato a seguito delle denunce presentate da parte dei responsabili di alcuni negozi derubati della merce, anche di notevole valore e asportata prevalentemente nei settori profumeria delle attività commerciali. 
L’attività illecita è stata ricostruita partendo dalla visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza, nelle quali si notava una donna ripresa mentre operava abilmente, distraendo il personale addetto al reparto, prelevando repentinamente la merce dagli scaffali e nascondendola all’interno di un passeggino, occupato anche da una bambina, e preventivamente predisposto per eludere il controllo dei sistemi antitaccheggio.
Gli investigatori, dopo aver individuato il veicolo utilizzato per gli spostamenti dalla ragazza che si aggirava ancora per le vie del centro cittadino, sono intervenuti e hanno perquisito il mezzo. Così, numerosa merce rubata è stata recuperata, il veicolo è stato sequestrato e gli agenti hanno trovato il passeggino “modificato”, utilizzato per commettere i furti. L’attività di indagine è stata riferita all’autorità giudiziaria ed è scattata la misura cautelare.