Scarpe rosse e impegno nella giornata delle donne 

Contro la violenza maschile promossi sit-in, assemblee, mostre e manifestazioni Associazioni della Rete 8 marzo in centro, anche le forze dell’ordine impegnate

L’AQUILA. Il porticato dell’Emiciclo illuminato e colorato da tante paia di scarpe rosse, un sit-in sotto a Palazzo Fibbioni, mostre, incontri e panchine contro la violenza femminile. Numerose le iniziative nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
SCARPE ROSSE
Esposte davanti all’Emiciclo, come simbolo universalmente riconosciuto, delle vittime di femminicidio. L’iniziativa “Io non ci passo sopra” è del comitato unico di garanzia del consiglio regionale. «Le scarpe rosse», viene spiegato, «rappresentano tutte quelle donne che non possono più camminare tra noi per colpa di una violenza né normale né tollerabile».
SIT-IN
La Rete 8 Marzo ha convocato un sit-in sotto i portici del Rex e un’assemblea nella Casa delle Donne in via Colagrande, a cui è seguita una cena condivisa.
CARABINIERI
Il comando provinciale carabinieri ha rinnovato la partecipazione alla campagna internazionale “Orange the World”, promossa dalle Nazioni Unite. Fino al 10 dicembre, giornata internazionale dei diritti umani, sarà illuminata di arancione la caserma. Il comandante provinciale Nicola Mirante e la presidentessa del club Soroptimist, Flavia Stara, hanno sostenuto l’iniziativa. L’edificio ospita una delle 150 stanze in Italia che permettono ogni giorno l’ascolto protetto delle vittime vulnerabili. Il locale è stato realizzato nell’ambito del progetto “Una stanza tutta per sé”, sostenuto dal Soroptimist.
POLIZIA
Il personale della divisione Anticrimine e della squadra Mobile ha diffuso nei luoghi di maggior afflusso in città la brochure informativa elaborata dalla direzione centrale Anticrimine della Polizia, nell’ambito della campagna nazionale permanente “Questo non è amore”. Inoltre, Rosalba Angeloni, primo dirigente della Polizia di Stato, unitamente al commissario capo tecnico, Andrea Pelliccione, hanno partecipato al convegno organizzato dal Comune e all’evento dell’istituto d’Aosta, d’intesa con il Rotary Club L’Aquila, il dipartimento di Medicina dell’Università, dal titolo “RispettiAMOci nella reciproca libertà”.
COMUNE
Sempre ieri il convegno e la mostra “Espressioni di donna”, al Palazzetto dei Nobili con l’obiettivo di diffondere l’importanza del “rispetto per la donna” in ogni ambito sociale.
FOSSA
Due panchine rosse per dire "no" alla violenza psicologica e fisica contro le donne, in ambiente familiare e lavorativo, sono state inaugurate nella scuola primaria di Fossa. Alla manifestazione, organizzata dal corpo docente dell’istituto scolastico, hanno preso parte gli alunni, il sindaco di Fossa Fabrizio Boccabella, il dirigente scolastico Antonio Lattanzi e la giornalista e scrittrice Monica Pelliccione. «La società moderna è ancora costretta a fare i conti con le disuguaglianze e i soprusi nei confronti delle donne», ha detto Boccabella, «che subiscono pressioni fisiche e psicologiche. Noi amministratori abbiamo il dovere di sensibilizzare il più possibile a questo argomento perché il silenzio e la solitudine acuiscono la violenza stessa». Il preside Lattanzi, invece, ha sottolineato come il «rispetto deve animare ogni nostra azione».