Si inizia con don Ciotti e il padre di Slow food

Ecco le iniziative in programma oggi e domani, reportage sull’Aquila di cemento e sull’emergenza

L’AQUILA. Il programma della prima giornata del Festival della partecipazione si apre, alle 16, all’auditorium del Parco con Sotto scrutinio: percorsi di monitoraggio civico nelle scuole. Alle 17.30, in piazza Duomo, la cerimonia inaugurale, che verrà trasmetta in diretta streaming su http://www.slowfoodabruzzo.it. Alle 18 l’incontro con don Luigi Ciotti e Carlo Petrini, che affronteranno il tema dell’immigrazione in un dialogo ideale sui migranti di ieri e di oggi. Alle 19 “Italia. Sveglia!” con Marco De Ponte, Antonio Gaudioso e Gaetano Pascale. Alle 21 Disco-frit in piazza Charino; alle 22 in piazza Duomo, ultimo spettacolo cineform “Radici”- L’Aquila di cemento, un reportage incentrato sul tema della sostenibilità e la questione ambientale, urbanistica, sociale e psicologica nel post-terremoto. Un’indagine sul concetto di città e sulla forma che assume dopo un evento improvviso di “frattura temporale”, come è stato quello del sisma del 2009. Alle 23 la proiezione di un documentario di Alberto Puliafito, che racconta la vita in uno stato di emergenza. A partire dall’esperienza dell’Aquila dopo il terremoto, viene analizzato l’operato in deroga alle norme vigenti da parte del Dipartimento della Protezione civile. È il capistalismo dei disastri, che si fonda sulla definizione dello stato di emergenza. Domani, alle 10, all’auditorium del Parco, appuntamento sulla politica, con Giovanni Moro. A seguire, in piazza della partecipazione, “Il cittadino come fatto urbano. Masterplan delle azioni di sussidiarietà”, a cura dell’associazione Città ibrida.

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