Edizione digitale<strong>Verso le elezioni amministrative. </strong>Provinciali, Fattore in campo con Srour alleato del Pdl
Sindaci, liste moltiplicate
Tre schieramenti in lizza a Cagnano, quattro a San Pio
L’AQUILA. Tre liste a Cagnano Amiterno, quattro a San Pio delle Camere. A dodici giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste, vanno avanti senza sosta le trattative nei 24 Comuni del cratere sismico per allestire gli schieramenti per il rinnovo dei consigli comunali.
Nonostante le difficoltà legate alla gestione del post-terremoto, nei piccoli centri si susseguono gli incontri per stilare gli elenchi dei candidati. A Cagnano Amiterno, dove non si ricandida, per motivi di lavoro, il sindaco uscente Giuseppe Carosi, espressione di un raggruppamento di centrosinistra, sono pronte a sfidarsi tre liste. Quella vicina all’amministrazione uscente lancia la candidatura di Iside Di Martino, ingegnere e dipendente regionale. In lista saranno inseriti anche diversi assessori e consiglieri comunali uscenti. Un altro raggruppamento si sta formando attorno alla figura di Michele Di Cesare, mentre si profila anche un terzo raggruppamento che propone, come candidato sindaco, il medico Leda Di Nicola.
Situazione ancora molto fluida a San Pio delle Camere, uno dei paesi maggiormente danneggiati dal terremoto e dove, secondo l’attuale scenario, potrebbero confrontarsi ben quattro schieramenti diversi. Uno fa capo al sindaco uscente Gianni Costantini, il quale, tuttavia, è già al secondo mandato e potrà correre, quindi, solo per un posto in consiglio comunale. L’altra lista sta convergendo sulla figura dell’ammiraglio a riposo Umberto Alessandrini. Il terzo raggruppamento ha come punto di riferimento Pio Feneziani, mentre il quarto potrebbe nascere attorno a Francesca D’Andrea, nota per il suo impegno nello sport, in particolare come presidentessa della squadra di calcio del paese.
Ma la situazione a San Pio potrebbe cambiare nei prossimi giorni. Sono in corso trattative per mettere a punto gli schieramenti. A Collepietro si profila una sfida a due. Da una parte il colonnello medico dell’Esercito Massimo Tomassetti e dall’altra l’imprenditore Domenico Nolletti, espressione dell’attuale minoranza in consiglio comunale. A San Benedetto in Perillis cerca la conferma Giancaterino Gualtieri. A Navelli la lista che fa riferimento all’uscente Paolo Federico lancia l’ingegnere Paola Di Iorio.
PROVINCIALI. Quasi raggiunto l’accordo col Pdl da parte della lista centrista di Mahmoud Srour detto Mimmo, ex assessore regionale col centrosinistra, che non si candida ma metterà il suo nome nel simbolo. Tra gli amici di Srour scalda i muscoli Mauro Fattore, sindaco di Fagnano Alto.
Nonostante le difficoltà legate alla gestione del post-terremoto, nei piccoli centri si susseguono gli incontri per stilare gli elenchi dei candidati. A Cagnano Amiterno, dove non si ricandida, per motivi di lavoro, il sindaco uscente Giuseppe Carosi, espressione di un raggruppamento di centrosinistra, sono pronte a sfidarsi tre liste. Quella vicina all’amministrazione uscente lancia la candidatura di Iside Di Martino, ingegnere e dipendente regionale. In lista saranno inseriti anche diversi assessori e consiglieri comunali uscenti. Un altro raggruppamento si sta formando attorno alla figura di Michele Di Cesare, mentre si profila anche un terzo raggruppamento che propone, come candidato sindaco, il medico Leda Di Nicola.
Situazione ancora molto fluida a San Pio delle Camere, uno dei paesi maggiormente danneggiati dal terremoto e dove, secondo l’attuale scenario, potrebbero confrontarsi ben quattro schieramenti diversi. Uno fa capo al sindaco uscente Gianni Costantini, il quale, tuttavia, è già al secondo mandato e potrà correre, quindi, solo per un posto in consiglio comunale. L’altra lista sta convergendo sulla figura dell’ammiraglio a riposo Umberto Alessandrini. Il terzo raggruppamento ha come punto di riferimento Pio Feneziani, mentre il quarto potrebbe nascere attorno a Francesca D’Andrea, nota per il suo impegno nello sport, in particolare come presidentessa della squadra di calcio del paese.
Ma la situazione a San Pio potrebbe cambiare nei prossimi giorni. Sono in corso trattative per mettere a punto gli schieramenti. A Collepietro si profila una sfida a due. Da una parte il colonnello medico dell’Esercito Massimo Tomassetti e dall’altra l’imprenditore Domenico Nolletti, espressione dell’attuale minoranza in consiglio comunale. A San Benedetto in Perillis cerca la conferma Giancaterino Gualtieri. A Navelli la lista che fa riferimento all’uscente Paolo Federico lancia l’ingegnere Paola Di Iorio.
PROVINCIALI. Quasi raggiunto l’accordo col Pdl da parte della lista centrista di Mahmoud Srour detto Mimmo, ex assessore regionale col centrosinistra, che non si candida ma metterà il suo nome nel simbolo. Tra gli amici di Srour scalda i muscoli Mauro Fattore, sindaco di Fagnano Alto.