Sisma, trema la Marsica: scossa del 3.9 alle 11,58Persone in strada, allertata la protezione civile

Nuovo sisma in provincia dell'Aquila. Alle 11,58 la terra ha tremato nel distretto sismico della piana del Fucino. La scossa è durata diversi secondi e la gente si è riversata in strada

AVEZZANO. Nuova forte scossa di terremoto nell'aquilano. Alle 11,58 di questa mattina la terra ha tremato nella Marsica. La scossa, di magnitudo 3.9, è durata diversi secondi. La rete sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha localizzato l'epicentro nelle vicinanze dei comuni di Magliano De' Marsi, Massa D'Albe, Scurcola Marsicana e Tagliacozzo, tutte in provincia dell'Aquila. Il terremoto di oggi è stato generato da una faglia diversa sia da quella responsabile del terremoto dell'Aquila del 6 aprile 2009, sia da quella che nel 1915 ha distrutto Avezzano.

Paura all'ora della messa
. Tanta la paura e le chiamate ai vigili del fuoco. Allertata la protezione civile. La gente si è riversata in strada, ma non si segnalano danni alle persone. Si stanno effettuando verifiche al patrimonio storico-artistico, in particolare alle chiese. In quella di contrada Roscilo a Magliano De' Marsi si segnalano alcune crepe. L'evento sismico di questa mattina in provincia dell'Aquila ha fatto tornare la paura nelle zona colpita dal grave sisma del 2009. La scossa odierna è stata avvertita non solo dalla popolazione della provincia dell'Aquila ma anche nel Lazio.

Gli esperti: una scossa isolata
. “Quella avvenuta alle 11:58 di oggi è stata una scossa isolata, non seguita da alcuna replica. Non è una sequenza”, ha detto il funzionario di sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), Alessandro Amato. “È stata una scossa abbastanza superficiale, avvenuta a 8,1 chilometri di profondità, ed è per questo motivo che ha spaventato tanto. Come risulta dai questionari finora inviati al sito dell'Ingv 'Hai sentito un terremoto?', la scossa è stata infatti avvertita piuttosto bene in alcuni centri nella zona compresa fra Roma, Latina e Frosinone e, anche se con minore forza, fino alla costa adriatica. Il terremoto è avvenuto su una fascia sismica ben nota, che corre parallela alla catena appeninica e nella quale non è una sorpresa un terremoto di magnitudo 3,9 come quello avvenuto oggi”.

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