Sulmona, Don Carnevale festeggia il secolo di vita

Celebra ancora messa ogni mattina nella chiesa di Cristo Re, ama viaggiare e le caramelle alla menta

SULMONA. Celebra messa tutte le mattine alle 8.30 ed è un punto di riferimento per l'intera parrocchia di Cristo Re. Don Vincenzo Costantino Carnevale compie 100 anni circondato dall'affetto dei parrocchiani e dei salesiani che oggi hanno organizzato un pranzo all'hotel Meeting. Uomo rigoroso e prete comprensivo, l'arguto centenario, per tutti don Carnevale, è nato il 5 aprile del 1913 a Capracotta, quando il paese montano era ancora in d'Abruzzo (poi passato in provincia di Isernia). Una vita intera trascorsa a servizio degli altri con intelligenza e altruismo. Cappellano militare con i gradi di capitano, è stato al fronte al fianco degli Anglo- americani e del Comitato nazionale di liberazione, nella terribile battaglia di Cassino con il Gruppo di combattimento Legnano. «Momenti terribili» ricorda spesso don Carnevale che, nonostante l'età, non si perde mai d'animo e ha sempre una parola di conforto e di simpatia per grandi e piccini. Nei giorni scorsi, don Carnevale è stato festeggiato anche dal vescovo Angelo Spina. Don Carnevale ama viaggiare, partecipa ai ritiri spirituali e di preghiera organizzati in giro per l'Italia e, martedì scorso insieme ai salesiani peligni e al parroco di Cristo Re don Waldemar è stato a Roma. A chi gli chiede quale sia il segreto per arrivare a 100 anni con uno spirito ancora così battagliero, don Carnevale, che è goloso di caramelle alla menta, risponde con un sorriso. Ma in realtà, sembra che la longevità sia un “vizio di famiglia”: sua madre morì a 100 anni, suo fratello Giacomo, che vive a Isernia, a febbraio ha compiuto 104 anni.

Chiara Buccini

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