Sulmona: estetiste e parrucchieri abusivi nel mirino della Finanza

L’operazione ha fatto scattare sequestri di attrezzature e materiali utilizzati e sanzioni amministrative fino a mille euro da pagare al Comune

La Guardia di Finanza di Sulmona ha individuato diversi parrucchieri ed estetiste che operano senza licenza e partita iva e, pertanto, sono sconosciuti al fisco. L’operazione ha fatto scattare i sequestri delle attrezzature e dei materiali utilizzati per l’esercizio abusivo della professione e sanzioni amministrative fino a mille euro da pagare al Comune.

Il fenomeno, piuttosto diffuso nella Valle Peligna, è sintomatico dell'esistenza di un'economia sommersa certamente determinata dalla fase di grave crisi economica. Dai primi accertamenti tributari è già emerso come i prezzi, particolarmente competitivi, in quanto esentasse, sono alla base del fenomeno, unitamente alla possibilità di prestare i sevizi a domicilio per un cospicuo numero di clienti giornalieri.

Tutto questo però, avvertono le Fiamme gialle, costituirà base di riferimento per il recupero dell'imposta sui redditi, dell' Iva e per l'applicazione di pesanti sanzioni.