Sulmona, spettacolo e cultura alla giostra d'Europa

La delegazione dei romeni di Orastie bissa il successo dell'anno scorso
SULMONA. Punto di incontro di tradizioni, culture e storie per un giorno insieme. Ieri Sulmona si è trasformata nel cuore d'Europa. L'occasione è stata l'11ª edizione della Giostra europea. Gare cavalleresche per l'assegnazione del Palio realizzato dalla delegazione vincitrice della scorsa edizione dell'evento, Orastie (Romania), che si è confermata, anche quest'annno, la trionfatrice, scrivendo ancora una volta il proprio nome nell'albo d'oro della Giostra internazionale.
Quella rumena è stata una delle otto delegazioni che, da venerdì, si sono ritrovate a Sulmona per vivere insieme la manifestazione cavalleresca. Bello lo spettacolo delle centinaia di figuranti, italiani ed europei, sia lungo corso Ovidio che nelle esibizioni in piazza Maggiore. C'erano il Belgio con i fantastici tarmpolieri di Bruxelles, gli storici amici di Burghausen (Germania), Zante neo-gemellata con Sulmona, e c'erano gli sloveni Ptuj, la delegazione maltese di Xaghra, San Marino e sono tornati i rappresentanti di Ciutadella de Menorca, che hanno incantato il pubblico con le esibizioni dei loro cavalli. Ogni delegazione era abbinata ad uno dei rioni sulmonesi.
Tanti applausi per loro in corso Ovidio e tanto spettacolo. Nella pausa tra le sfide eliminatorie e le semifinali, il momento più suggestivo in piazza Maggiore con l'ingresso in campo di rappresentanti di tutti gli ospiti. A far da cornice musici e sbandieratori della città, che si sono esibiti nelle loro specialità.
Poi ancora gare, con le semifinali e la finale che ha visto contrapposti Bruxelles, abbinata al sestiere di Porta Fiiliamabili, con Christian Di Camillo, e Orastie, abbinata al borgo di Santa Maria della Tomba, con il cavaliere Cristoforo Tarullo. Infine vittoria ad Orastie (3 botte 8 punti e un tempo di 29" 26) e una lunga festa in tutte le contrade cittadine. A premiare i vincitori anche l'attrice Roberta Scardola.
Quella rumena è stata una delle otto delegazioni che, da venerdì, si sono ritrovate a Sulmona per vivere insieme la manifestazione cavalleresca. Bello lo spettacolo delle centinaia di figuranti, italiani ed europei, sia lungo corso Ovidio che nelle esibizioni in piazza Maggiore. C'erano il Belgio con i fantastici tarmpolieri di Bruxelles, gli storici amici di Burghausen (Germania), Zante neo-gemellata con Sulmona, e c'erano gli sloveni Ptuj, la delegazione maltese di Xaghra, San Marino e sono tornati i rappresentanti di Ciutadella de Menorca, che hanno incantato il pubblico con le esibizioni dei loro cavalli. Ogni delegazione era abbinata ad uno dei rioni sulmonesi.
Tanti applausi per loro in corso Ovidio e tanto spettacolo. Nella pausa tra le sfide eliminatorie e le semifinali, il momento più suggestivo in piazza Maggiore con l'ingresso in campo di rappresentanti di tutti gli ospiti. A far da cornice musici e sbandieratori della città, che si sono esibiti nelle loro specialità.
Poi ancora gare, con le semifinali e la finale che ha visto contrapposti Bruxelles, abbinata al sestiere di Porta Fiiliamabili, con Christian Di Camillo, e Orastie, abbinata al borgo di Santa Maria della Tomba, con il cavaliere Cristoforo Tarullo. Infine vittoria ad Orastie (3 botte 8 punti e un tempo di 29" 26) e una lunga festa in tutte le contrade cittadine. A premiare i vincitori anche l'attrice Roberta Scardola.
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