Tagliacozzo, muore quattro giorni dopo la caduta dalla scala

L’uomo stava sistemando il gazebo in un ristorante, potrebbe essere stato fatale un malore

TAGLIACOZZO. Non ce l’ha fatta Tino Pace. Il 61enne, caduto venerdì pomeriggio da un’altezza di quasi tre metri mentre lavorava alla manutenzione di un gazebo, è morto all’ospedale di Avezzano dopo aver lottato tra la vita e la morte per quattro giorni. Si trovava nel parcheggio dell’hotel ristorante “Il Miramonti”. Alla base dell’incidente, avvenuto venerdì pomeriggio, ci sarebbe stata un’ischemia cerebrale. Saranno gli accertamenti clinici però a stabilirlo, visto che la magistratura avezzanese ha disposto un controllo sul corpo fissato per domani. Il giorno dell’incidente nel ristorante si stava tenendo l’esame finale per il corso di pizzaioli Nip.

A un certo punto si sono sentite le urla e tutti i ragazzi che erano all’interno sono accorsi per vedere cosa fosse accaduto. L’uomo era a terra sanguinante. Originario di Amatrice (Rieti), ma spesso in città, aveva deciso di rendersi utile alla sorella e al cognato, rispettivamente proprietaria e gestore della nota attività. Stava quindi sistemando il tendone in giardino in vista della stagione estiva. Improvvisamente la caduta dalla scala e la ferita alla testa. È stato richiesto l’intervento del 118 di Tagliacozzo che ha trasportato il ferito all’ospedale di Avezzano dove è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della vicina compagnia che hanno eseguito i rilievi e ascoltato alcuni testimoni per ricostruire l’accaduto. L’autopsia dovrebbe chiarire se la caduta sia stata causata da un malore. Il pensionato viene ricordato con grande affetto da coloro che lo conoscevano e descritto come una persona affabile. I funerali si terranno ad Amatrice domani e sabato. (p.g.)

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