Tasse, pagamento rinviato

Ok del governo alla proroga di sei mesi
L'AQUILA. Via libera del Governo all'emendamento alla manovra estiva che rinvia la restituzione delle tasse per i terremotati abruzzesi per ulteriori 6 mesi. Lo ha reso noto un comunicato di Palazzo Chigi diffuso alla fine della riunione del consiglio dei ministri. Il primo a dare l'annuncio era stato, una settimana, fa il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta.
Il provvedimento rappresenta un punto di svolta. L'emendamento prevede la proroga per tutti della restituzione delle tasse, fino alla fine dell'anno ed ha una copertura di 600 milioni di euro. La restituzione è prevista in «almeno» 60 rate mensili, al 100 per cento, a partire da gennaio 2011, ma anche su questo punto si attendono ulteriori sviluppi. Le prossime ore saranno importanti per capire anche chi sarà il destinatario della sospensione delle tasse per i prossimi 6 mesi e se il tetto di 200mila euro del volume d'affari verrà eliminato e si potrà dare il via libera alla sospensione per tutti i lavoratori autonomi. Intanto, però, al momento la situazione non cambia per quello che concerne gli adempimenti contributivi in scadenza, come l'Inps e l'Inail. Già da una settimana, commercialisti e consulenti del lavoro hanno avviato le pratiche per la restituzione. Servirà un atto amministrativo specifico da parte del Governo, inoltre, per annullare la circolare con cui l'Inps ha chiesto la restituzione in blocco dei contributi non versati negli ultimi sette mesi (da dicembre 2009 a maggio 2010). La data di scadenza è ancora il 16 luglio. (fab.i.)
Il provvedimento rappresenta un punto di svolta. L'emendamento prevede la proroga per tutti della restituzione delle tasse, fino alla fine dell'anno ed ha una copertura di 600 milioni di euro. La restituzione è prevista in «almeno» 60 rate mensili, al 100 per cento, a partire da gennaio 2011, ma anche su questo punto si attendono ulteriori sviluppi. Le prossime ore saranno importanti per capire anche chi sarà il destinatario della sospensione delle tasse per i prossimi 6 mesi e se il tetto di 200mila euro del volume d'affari verrà eliminato e si potrà dare il via libera alla sospensione per tutti i lavoratori autonomi. Intanto, però, al momento la situazione non cambia per quello che concerne gli adempimenti contributivi in scadenza, come l'Inps e l'Inail. Già da una settimana, commercialisti e consulenti del lavoro hanno avviato le pratiche per la restituzione. Servirà un atto amministrativo specifico da parte del Governo, inoltre, per annullare la circolare con cui l'Inps ha chiesto la restituzione in blocco dei contributi non versati negli ultimi sette mesi (da dicembre 2009 a maggio 2010). La data di scadenza è ancora il 16 luglio. (fab.i.)
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