Tentata estorsione e droga, 41enne in cella

AVEZZANO. Pretendeva una somma di denaro per un vecchio debito. Ma all’appuntamento, dopo una serie di minacce, ha trovato anche i carabinieri. Con l’accusa di tentata estorsione e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio è finito in carcere Marco Lucantoni, 41 anni, originario di Carsoli ma residente ad Avezzano. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Cassino al termine di un’operazione dei carabinieri di Pontecorvo (Frosinone) e di quelli della compagnia di Avezzano, guidati dal comandante Enrico Valeri. Lucantoni è stato fermato e perquisito dai militari dell'Arma dopo una segnalazione. Una persona avrebbe chiamato i carabinieri spiegando loro che era stato minacciato e che stava per essere raggiunto a casa da una persona che chiedeva del denaro. I militari, che erano già sulle tracce del marsicano da diverso tempo, hanno raggiunto Lucantoni e lo hanno bloccato nei pressi di Pontecorvo. Durante la perquisizione ed è stata trovata della droga, in particolare hascisc e cocaina. Per lui sono scattate le manette, mentre un minorenne che era in auto è stato portato in un centro per l’accoglienza in attesa del provvedimento del tribunale per i minorenni. In casa del 41enne è stato trovato e sequestrato un proiettile. Si presuppone che dietro alla vicenda ci sia un regolamento di conti per debiti legati alla droga. L’arrestato è difeso dall’avvocato Antonio Pascale. (p.g.)

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