Terremoto, arrivano le agevolazioni tre anni per le bollette di luce e gas

Previsto un risparmio medio annuo di 240 euro. Nessuna comunicazione per le bollette del telefono

L’AQUILA. Agevolazioni su luce e gas per le famiglie abruzzesi colpite dal sisma: fino a 240 euro di risparmio sulle bollette. Lo rendono noto la Protezione Civile e l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas. Quest’ultima lo prevede nella delibera numero 185 del 1 dicembre 2009, in attuazione di quanto disposto lo scorso ottobre da un decreto del Commissario per l’emergenza terremoto in Abruzzo, Guido Bertolaso. Non si fa cenno alle bollette telefoniche. Molti utenti hanno già chiesto il trasferimento del vecchio numero di telefono nelle nuove case.

Le agevolazioni, valide per un periodo di 36 mesi (tre anni), a decorrere dal 6 aprile 2009, sono riconosciute a tutti gli utenti che, alla data del 5 aprile, erano titolari nei Comuni del «cratere sismico» di un contratto di fornitura di energia elettrica e/o di gas, anche nei casi in cui, per il sisma, fossero stati costretti a spostare la propria fornitura in Comuni diversi da quelli del «cratere». In particolare per le forniture di energia elettrica, é previsto l’azzeramento di tutti gli oneri di sistema e la riduzione (nella misura del 100% per le famiglie e del 50% per le altre utenze diverse dalle famiglie e dall’illuminazione pubblica), delle componenti tariffarie a copertura dei costi dei servizi di trasmissione e misura.

Per una famiglia tipo (con consumi medi di 2.700 kilowattora l’anno e una potenza impegnata di 3 kW) il risparmio medio tendenziale sarà di circa 100 euro/ anno. Per il gas, é prevista una riduzione (100% per le destinazioni d’uso domestico e del 50% per le altre destinazioni), delle componenti tariffarie destinate alla copertura dei costi del servizio di distribuzione e misura. Per una famiglia tipo (con riscaldamento autonomo e consumo annuale di 1.400 metri cubi) l’azzeramento di tali componenti tariffarie consentirà un risparmio medio tendenziale di ulteriori circa 140 euro/anno. Per le utenze domestiche é anche previsto l’azzeramento dei costi per i nuovi allacci nei complessi abitativi individuati dal Commissario per l’emergenza terremoto in Abruzzo, ovvero attivazioni volture o subentri che si dovessero rendere necessarie a seguito della chiusura della precedente fornitura non più utilizzabile a causa dei danni subiti. Le nuove agevolazioni sono inoltre cumulabili, per chi ne avesse diritto, i bonus elettrico e gas già fissati dall’Autorità a favore delle famiglie in condizioni di disagio economico o fisico e delle famiglie numerose.

ESERCITO. Il capo di stato maggiore dell’esercito, generale di corpo d’armata Giuseppe Valotto accompagnato dal generale di brigata Dino Schiavetti (coordinatore delle Forze armate per l’esigenza sisma) ha visitato le zone colpite dal terremoto. In particolare, dopo un iniziale incontro con il capo della potezione civile, Guido Bertolaso, e il prefetto dell’Aquila, Franco Gabrielli, ha visitato i cantieri dei Map (Moduli abitativi provvisori) ricadenti nel Comune dell’Aquila, la cui direzione dei lavori é affidata a personale delle Forze Armate.

COMITATI. Una petizione contro la privatizzazione della Protezione Civile é stata avviata da alcuni comitati cittadini dell’Aquila. Sottoscritta in primo luogo dal comitato «Cittadini per cittadini », l’iniziativa contesta il progetto di trasformare il dipartimento in società.