Hashish acquistato online con le criptovalute, la scoperta della Finanza di Sulmona

15 Dicembre 2025

Droga dal web recapitata a indirizzi “schermati”. La nuova frontiera dello spaccio tra i giovanissimi. Sgominata una rete di ventenni che ordinava gli stupefacenti su Telegram

SULMONA. Rivolgersi a un black market on line, pagare con valute elettroniche e farsi recapitare la droga all’indirizzo di destinatari non riconducibili al vero acquirente dello stupefacente. È questo il copione seguito da un numero sempre maggiore di giovanissimi che in Valle Peligna ordinano, pagano e ricevono pacchi contenenti stupefacenti, tutto on line. A scoprire la rete di ventenni che ordinava la droga su Telegram pagandola in criptovalute è stata la Guardia di Finanza di Sulmona, che l’altra sera ha messo a segno il quarto sequestro nel giro di tre mesi. Le Fiamme gialle, agli ordini del capitano Cecilia Tangredi, hanno infatti intercettato in viale Mazzini un pacco contenente 50 grammi di hashish, destinato a un 19enne di Sulmona.

Il giovane è stato sorpreso in un punto vendita mentre ritirava la spedizione e i finanzieri, che stanno seguendo il filone d’indagine, lo hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Sulmona per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Da settembre a oggi la Finanza ha sequestrato 7 etti di fumo, che sono stati acquistati con le stesse modalità, assicurando alla giustizia tre ventenni. Due sono stati denunciati e uno arrestato, lo scorso 22 settembre, dopo il ritiro di trecento grammi tra hascisc e cannabis. Vanno avanti le indagini per risalire al destinatario della spedizione da 260 grammi di sostanza illecita. A breve la Guardia di Finanza tirerà le somme per chiudere il cerchio delle indagini.

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