Torna la Giostra cavalleresca

Settimana ricca di eventi prima della finale di domenica
SULMONA. Ed è ancora Giostra. Quella dei borghi e dei sestieri. Quella delle sfilate e delle gare in piazza Maggiore. Quella dei colori e delle cene nei vicoli e piazzette del centro storico, ma anche quella delle solite difficoltà economiche, delle polemiche e delle decisioni, come la cancellazione dell'XI edizione della Giostra d'Europa.
Si apre oggi la settimana di Giostra. A scandire giornate, e le serate, in attesa della due giorni di gare in piazza Maggiore, ci penseranno borghi e sestieri che, con la spontanea e gratuita forza lavoro dei soci organizzeranno iniziative culturali e serate di gastronomia ed intrattenimento. A tagliare il nastro sarà borgo San Panfilo che, questa sera, alle 21, al cortile del palazzo vescovile darà vita al suo ormai tradizionale appuntamento con «Borghinmostra», quest'anno dedicato alla riscoperta degli antichi mestieri. Un po' di pausa prima di arrivare a giovedì quando, si entrerà nel vivo con le presentazione ufficiale a soci e simpatizzanti dei borghi e sestieri cittadini del cavaliere che difenderà i propri colori. Cena di accoglienza per Massimo Conficconi, pluridecorato cavaliere al valor di Giostra, al sestiere di Porta Filiamabili, sestiere per cui ha corso in ben 12 edizioni.
Sempre giovedì, cerimonia di investitura e benedizione di cavallo e cavaliere del borgo San Panfilo, Alfiero Capiani, già vincitore della prima edizione della Giostra di Sulmona nel 1995, e cena propiziatoria al borgo di Santa Maria della Tomba, che quest'anno gareggerà con il giovane cavaliere di Scanno Cristoforo Tarullo. Festa anche al borgo Pacentrano che conferma il cavaliere sulmonese Fabrizio Vitucci. Il sestiere di Porta Bonomini punterà invece su Francesco Scattolini. Il popolo dei sestiere di Porta Japasseri festeggerà il suo cavaliere, Daniele Baldassarre, anche lui di Sulmona, venerdì sera. La stessa sera, a Largo Palizze, anche il sestiere di porta Manaresca darà il saluto di benvenuto al suo fantino, Marco Diafaldi, di Faenza, e ai nuovi soci. A seguire goliardica presa in giro tra i sostenitori dei sette rioni cittadini con il «Cementemmece'na poche». Poi, sabato e domenica, spazio al corteo in partenza dal piazzale della cattedrale di San Panfilo (rispettivamente alle 18 e alle 17) e quindi alle gare in piazza Maggiore per vincere il palio.
Si apre oggi la settimana di Giostra. A scandire giornate, e le serate, in attesa della due giorni di gare in piazza Maggiore, ci penseranno borghi e sestieri che, con la spontanea e gratuita forza lavoro dei soci organizzeranno iniziative culturali e serate di gastronomia ed intrattenimento. A tagliare il nastro sarà borgo San Panfilo che, questa sera, alle 21, al cortile del palazzo vescovile darà vita al suo ormai tradizionale appuntamento con «Borghinmostra», quest'anno dedicato alla riscoperta degli antichi mestieri. Un po' di pausa prima di arrivare a giovedì quando, si entrerà nel vivo con le presentazione ufficiale a soci e simpatizzanti dei borghi e sestieri cittadini del cavaliere che difenderà i propri colori. Cena di accoglienza per Massimo Conficconi, pluridecorato cavaliere al valor di Giostra, al sestiere di Porta Filiamabili, sestiere per cui ha corso in ben 12 edizioni.
Sempre giovedì, cerimonia di investitura e benedizione di cavallo e cavaliere del borgo San Panfilo, Alfiero Capiani, già vincitore della prima edizione della Giostra di Sulmona nel 1995, e cena propiziatoria al borgo di Santa Maria della Tomba, che quest'anno gareggerà con il giovane cavaliere di Scanno Cristoforo Tarullo. Festa anche al borgo Pacentrano che conferma il cavaliere sulmonese Fabrizio Vitucci. Il sestiere di Porta Bonomini punterà invece su Francesco Scattolini. Il popolo dei sestiere di Porta Japasseri festeggerà il suo cavaliere, Daniele Baldassarre, anche lui di Sulmona, venerdì sera. La stessa sera, a Largo Palizze, anche il sestiere di porta Manaresca darà il saluto di benvenuto al suo fantino, Marco Diafaldi, di Faenza, e ai nuovi soci. A seguire goliardica presa in giro tra i sostenitori dei sette rioni cittadini con il «Cementemmece'na poche». Poi, sabato e domenica, spazio al corteo in partenza dal piazzale della cattedrale di San Panfilo (rispettivamente alle 18 e alle 17) e quindi alle gare in piazza Maggiore per vincere il palio.
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