SULMONA. Era ubriaco e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti il 30enne finito in ospedale dopo essersi schiantato contro il guardrail lungo la strada statale 17, nella notte a cavallo tra sabato 14 e domenica 15 giugno. È quanto risulta dai test tossicologici che il personale sanitario ha eseguito sul giovane, a seguito dal ricovero all'ospedale dell'Annunziata di Sulmona. Una macchia grave, dato che il 30enne svolge la professione di autista del servizio 118 con le associazioni di volontariato del comprensorio. Il ragazzo è uscito illeso dall’incidente, non riportando particolari lesioni. Il giovane ha perso il controllo del proprio mezzo all’ingresso della strada statale 17, urtando violentemente il guardrail. Il tasso alcolemico rilevato sul ragazzo era ben superiore ai limiti di legge (2,5 g/l). Dai successivi esami è emersa anche la positività alla cocaina. Elementi che hanno portato la Procura a denunciare l’uomo e a ritirare la patente di guida, misura eseguita dai carabinieri della Compagnia di Sulmona.

Ma quella dell’autista del 118 non è l’unica patente ritirata nel Centro Abruzzo durante il fine settimana. A pagare per la guida in stato di alterazione è stato anche un quarantenne fermato durante i festeggiamenti di Sant’Antonio. L’uomo è stato sottoposto al test salivare (dal quale è risultato positivo) dai carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro. Nel comprensorio altosangrino, il fine settimana di controlli ha fatto registrare anche la segnalazione di un giovane, a Pescasseroli, per detenzione di sostanza stupefacente.