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Torna la Ztl, centro più vivibile
Niente auto sul corso, soddisfatti cittadini e turisti
SULMONA. Centro storico chiuso al traffico: residenti e pedoni promuovono la scelta dell'esecutivo. Ieri, dopo proteste e qualche incidente, è stata ripristinata, in via sperimentale (dalle 19 all'una di notte), la Zona a traffico limitato. Ma di fatto, il centro storico è stato interdetto alle auto per quasi tutto il giorno, perché dalle 15 alle 21 è stata in vigore anche l'ordinanza di chiusura per il corteo della Cordesca.
Nei giorni scorsi, l'assessore al Centro storico Gianni Cirillo e il sindaco Fabio Federico hanno deciso di fare retromarcia e ripristinare, almeno in parte, la Ztl. Dal 3 maggio, con un'ordinanza, il primo cittadino aveva stabilito l'apertura al traffico, 24 ore su 24, del centro storico. Decisione motivata dall'avvio dei lavori su via Dorrucci e sulla circonvallazione orientale, ma il provvedimento ha da subito sollevato un polverone. A lamentarsi non soltanto i residenti ma anche pedoni e turisti costretti a passeggiare e ammirare monumenti tra automobili e smog.
Ieri, invece, il centro storico è tornato ad avere un altro volto. Su corso Ovidio, verso le 17 e per tutto il pomeriggio, è stato un viavai di ragazzini a passeggio, mamme con i passeggini e turisti con il naso all'insù a guardare chiese e monumenti. In mattinata, è stata nuovamente scoperta la segnalatica che indica gli orari (modificati) della Ztl, nel pomeriggio, inoltre, più di un vigile urbano ha presidiato gli ingressi al centro storico per garantire il rispetto del provvedimento.
A causa della chiusura del quartiere antico e anche, per un paio d'ore, di viale Roosevelt e viale Matteotti si è creato qualche ingorgo lungo sulla circonvallazione occidentale. L'entrata in vigore della nuova ordinanza, che ripristina la Ztl in via sperimentale (dalle 19 all'una di notte), ha coinciso con lo svolgimento della Cordesca e del corteo storico che prevede, anche oggi, la chiusura del cuore cittadino dalle 15 alle 21. «Dopo quasi un mese di traffico e rumore oggi (ieri per chi legge) finalmente è tornata un po' di tranquillità» sostengono i residenti delle vie Gramsci, Ciofano e Barbato, strade di accesso su corso Ovidio «comprendiamo la necessità di svolgere i lavori in città, ma l'apertura incondizionata del centro storico non è stata certo una buona idea».
Nei prossimi giorni, inoltre, cambierà il senso di marcia lungo via Corfinio, una sperimentazione di sei mesi per alleggerire il traffico in centro storico e anche corso Ovidio sarà interessato dai lavori di sistemazione della pavimentazione. Sempre in via sperimentale, da ieri, è entrata in vigore la sosta a tempo (massimo 30 minuti) con disco orario lungo corso Ovidio, da via Barbato a vico dell'Ospedale (angolo Carispaq).
Nei giorni scorsi, l'assessore al Centro storico Gianni Cirillo e il sindaco Fabio Federico hanno deciso di fare retromarcia e ripristinare, almeno in parte, la Ztl. Dal 3 maggio, con un'ordinanza, il primo cittadino aveva stabilito l'apertura al traffico, 24 ore su 24, del centro storico. Decisione motivata dall'avvio dei lavori su via Dorrucci e sulla circonvallazione orientale, ma il provvedimento ha da subito sollevato un polverone. A lamentarsi non soltanto i residenti ma anche pedoni e turisti costretti a passeggiare e ammirare monumenti tra automobili e smog.
Ieri, invece, il centro storico è tornato ad avere un altro volto. Su corso Ovidio, verso le 17 e per tutto il pomeriggio, è stato un viavai di ragazzini a passeggio, mamme con i passeggini e turisti con il naso all'insù a guardare chiese e monumenti. In mattinata, è stata nuovamente scoperta la segnalatica che indica gli orari (modificati) della Ztl, nel pomeriggio, inoltre, più di un vigile urbano ha presidiato gli ingressi al centro storico per garantire il rispetto del provvedimento.
A causa della chiusura del quartiere antico e anche, per un paio d'ore, di viale Roosevelt e viale Matteotti si è creato qualche ingorgo lungo sulla circonvallazione occidentale. L'entrata in vigore della nuova ordinanza, che ripristina la Ztl in via sperimentale (dalle 19 all'una di notte), ha coinciso con lo svolgimento della Cordesca e del corteo storico che prevede, anche oggi, la chiusura del cuore cittadino dalle 15 alle 21. «Dopo quasi un mese di traffico e rumore oggi (ieri per chi legge) finalmente è tornata un po' di tranquillità» sostengono i residenti delle vie Gramsci, Ciofano e Barbato, strade di accesso su corso Ovidio «comprendiamo la necessità di svolgere i lavori in città, ma l'apertura incondizionata del centro storico non è stata certo una buona idea».
Nei prossimi giorni, inoltre, cambierà il senso di marcia lungo via Corfinio, una sperimentazione di sei mesi per alleggerire il traffico in centro storico e anche corso Ovidio sarà interessato dai lavori di sistemazione della pavimentazione. Sempre in via sperimentale, da ieri, è entrata in vigore la sosta a tempo (massimo 30 minuti) con disco orario lungo corso Ovidio, da via Barbato a vico dell'Ospedale (angolo Carispaq).
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