venerdì 21

Torna Ovindoliamo tra cantine, balli e spettacoli in strada

OVINDOLI. Quindici cantine con i migliori vini abruzzesi, 12 punti ristoro, musica dal vivo e ballerini di taranta e pizzica. Sono questi solo alcuni degli ingredienti che si fonderanno per dar vita...

OVINDOLI. Quindici cantine con i migliori vini abruzzesi, 12 punti ristoro, musica dal vivo e ballerini di taranta e pizzica. Sono questi solo alcuni degli ingredienti che si fonderanno per dar vita venerdì 21, a partire dalle 19, all’evento Ovindoliamo. Quest’anno la manifestazione è alla sua settima edizione e per questo il tema centrale è quello dei “Sette vizi capitali”. Si tratta di uno dei percorsi enogastronomici più apprezzati della Marsica e lo dimostra il fatto che l’anno scorso si è arrivati a stimare 15mila presenze. In molti, ogni anno, arrivano anche da fuori Regione, per godersi il centro storico di Ovindoli, che dopo i lavori di ristrutturazione resi necessari dal terremoto del 2009, è tornato al suo vecchio splendore. La manifestazione anche quest’anno è stata fortemente voluta dal sindaco Pino Angelosante, che ha delegato per l’organizzazione la Pro loco, presieduta da Guido Collacciani e l’agenzia eventi di Maurizio Palumbo. I visitatori potranno scegliere di cenare in uno dei 12 punti ristoro, dove degustare i piatti della tradizione locale e in generale abruzzese. I piatti proposti, dai primi, ai secondi fino ai dolci, saranno a base di miele, zafferano e tartufi. Previsti anche laboratori artigianali, come quello della pasta, dove le donne daranno dimostrazione di come si fa la pasta fatta in casa. Ci saranno poi artigiani del cuoio e del legno. Anche in questa edizione il re è il vino, scelto tra le migliori cantine d’Abruzzo e da altri produttori del Mediterraneo, fra gli altri, anche un’azienda siciliana. Presenti anche i sommelier della Fisar. Per le vie del borgo si esibiranno artisti e musicisti di strada e gruppi che anticiperanno la notte della taranta salentina. (m.t.)

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