Tutti al debutto e un capolista straniero

SULMONA. Sono tutti candidati alla prima esperienza politica i componenti della lista “Sulmona oltre i ponti”, una delle otto formazioni civiche che appoggia la candidatura a sindaco di Bruno Di Masci. Il capolista è l’architetto di origine straniera Brahim Shoshi, di 28 anni. Giovane, come la maggioranza degli altri candidati, 9 dei quali sono donne.

I punti programmatici della formazione vanno dalla trasparenza amministrativa alla riqualificazione del centro storico e delle frazioni, passando per la lotta alla delinquenza. «Per noi sarà determinante rendere trasparente il palazzo di città», interviene il capolista Shoshi, «nel rispetto dei cittadini e della legalità. Oltre a questo puntiamo anche sulla riqualificazione delle caserme e degli spazi urbani inutilizzati, coinvolgendo soprattutto la periferia e le frazioni. Un nostro pallino è anche quello di riqualificare le aree urbane più degradate, aumentando l’illuminazione pubblica e gli arredi urbani».

In lista ci sono anche due disoccupate, Lucrezia Colella e Angela Carbone, entrambe di 38 anni, ma anche liberi professionisti, come Dayana Ferretti e Maria Francesca Galasso. Non mancano gli studenti con Francesco Innocenti (31 anni), Annalisa Rizzitelli (20) e Cristina Del Forno (24).

«La gioventù dei componenti della nostra lista è anche garanzia di grande voglia di fare e di apprendere», aggiunge Shoshi, «abbiamo tante idee in grado di cambiare il destino di questa città e di innescare un processo virtuoso non solo per i giovani, ma per tutte le categorie sociali e demografiche. L’entusiasmo e la voglia di fare sono la nostra forza». (f.p.)

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