Una folla commossa saluta il sindaco-alpino Campagna

BARISCIANO. Celebrati ieri a Barisciano i funerali di Bruno Campagna, 65 anni, sindaco del piccolo Comune dal 1990 al 1999, scomparso dopo una malattia. Centinaia di persone hanno aspettato la bara davanti alla chiesetta di legno costruita dagli alpini piemontesi subito dopo il sisma, con il contributo di tanti abitanti di Barisciano tra cui anche la famiglia di Campagna. Il sindaco di Barisciano Francesco Di Paolo, tantissime penne nere, volontari di protezione civile Ana, forestali, rappresentanti delle tante associazioni a cui Campagna aveva dato sostegno, insieme a tanta gente comune, hanno fatto da ala al passaggio del feretro per la funzione religiosa celebrata da don Vito Isacchi.

«Quando ho saputo della morte di Bruno», ha detto don Vito nella sua omelia, «mi sono chiesto “perché te lo sei preso? Aveva ancora tanto da fare”. La forza della ragione in questi casi ci conduce in un tunnel e noi andiamo a sbattere contro un muro di gomma, in cui quello che succede non coincide con i nostri piani, i nostri progetti. Bruno è stato un esempio, nella vita privata così come nella vita comunitaria, e rimarrà sempre con noi, non solo nella nostra memoria, ma anche nel presente di ogni giorno di questa comunità». ©RIPRODUZIONE RISERVATA