Università, spiraglio per gli alloggi

Il rettore: arrivano segnali importanti su nuove residenze e mense.

L’AQUILA. «I risultati della Conferenza dei servizi sulla residenzialità studentesca che si è svolta venerdì scorso aprono prospettive incoraggianti per gli studenti universitari aquilani che potranno in breve tempo avere nuove residenze e ulteriori servizi mensa». Lo afferma in una nota il rettore dell’Università dell’Aquila Ferdinando di Orio. Il rettore di Orio aveva scritto nei giorni scorsi al Presidente della Repubblica per denunciare «la situazione gravissima degli studenti universitari aquilani, privi di alloggi e di servizi mensa adeguati». I risultati della Conferenza dei servizi sulla residenzialità studentesca, svoltasi venerdì e alla quale hanno partecipato rappresentanti della Protezione civile, della Regione, del Comune, dell’Azienda diritto allo studio e dell’Università «sembrano segnare una significativa inversione di tendenza nell’approccio a queste problematiche. Abbiamo registrato con soddisfazione» ha dichiarato il rettore «gli impegni assunti dalla Protezione civile, dalla Regione e dal Comune.

Credo che i nostri studenti possano ora guardare con maggiore serenità al periodo di studio che si accingono a vivere nella nostra Università e nella nostra città». La conferenza dei servizi ha stabilito, infatti, che entro tre mesi sarà destinata agli studenti la caserma Campomizzi (450 posti letto, impegno assunto dalla Protezione civile) e saranno realizzati moduli abitativi provvisori (500 posti letto, impegno assunto dal Comune dell’Aquila), mentre saranno realizzati nuovi servizi mensa in grado di rispondere alle esigenze della popolazione studentesca (impegno assunto dall’Adsu). «Si tratta ora» conclude di Orio «di fare in modo che questi impegni assunti nella Conferenza di servizi, vengano mantenuti. Da parte nostra, pur non avendo specifiche competenze in materia, faremo fino in fondo il nostro dovere, vigilando sulle modalità e sui tempi di attuazione dei progetti messi in cantiere. Gli studenti, infatti, rappresentano per noi la principale preoccupazione istituzionale e i loro interessi saranno da noi tutelati in ogni sede».

CASA STUDENTE. Intanto domani sarà inaugurata la casa dello studente realizzata dalla Regione Lombardia. Sarà il governatore lombardo, Roberto Formigoni, a consegnare le chiavi della nuova Casa dello Studente nelle mani del presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi. Pronta a ospitare 120 studenti, la residenza universitaria sorge nella zona ovest della città su un terreno messo a disposizione dalla Diocesi, nelle vicinanze del polo universitario di Coppito e del centro sportivo universitario di Centi Colella, oltre che dell’Ospedale. Realizzata «in tempi record», come ha ricordato Formigoni, la nuova Casa dello Studente ha richiesto un investimento di 6,3 milioni di euro. Oltre a farsi carico della costruzione della residenza universitaria, Regione Lombardia si é attivata per l’acquisto e la fornitura di strutture prefabbricate per una scuola primaria temporanea composta da tre moduli, ognuno dei quali contiene 3 aule e un’aula polifunzionale, oltre ai servizi igienici.