AVEZZANO

Va in casa dell'anziana per truffarla ma trova la polizia

Non riesce il raggiro del falso avvocato, arrestata 50enne campana

AVEZZANO. Truffa sventata ai danni di una settantenne di Avezzano. Quando la truffatrice, che si fingeva un avvocato, si è presentata a casa della donna ha trovato anche gli agenti del commissariato di Avezzano che l'hanno arrestata.

La tentata truffa è avvenuta nel corso della mattina di sabato scorso. La donna, una 50enne campana, ha contattato una 70enne di Avezzano sulla propria utenza telefonica e con un lessico professionale, senza inflessioni dialettali, qualificatosi come avvocato, le annunciava che il figlio era stato coinvolto in un grave incidente stradale procurando la morte di una persona e che pertanto rischiava la galera. Aggiungeva che di lì a poco sarebbe stata chiamata dai carabinieri.

La vittima, però, ha avvisato immediatamente il marito il quale, insospettito, ha chiamato la Polizia. E per la truffatrice non c'è stato scampo. Immediatamente la squadra anticrimine del Commissariato di Avezzano ha mandato sul posto alcuni agenti. Nel frattempo la signora era stata contattata a telefono dal finto carabiniere che riproponendo la storia insisteva sul pericolo che stava correndo il figlio con la probabilità di finire in carcere e proponeva, per evitare questo esito, il pagamento di una somma di 9mila euro come provvisionale.

Non avendo però la disponibilità di tutto quel denaro, la vittima ha accettato di reperire e consegnare anche oggetti di valore. E' iniziato così un colloquio al telefono protrattosi diversi minuti durante il quale il truffatore si faceva indicare gli oggetti e sceglieva quelli di maggior pregio. A un certo punto della conversazione l’uomo ha detto alla signora che di lì a poco una sua assistente avrebbe bussato al citofono. E infatti anche i poliziotti in borghese, che nel frattempo erano riusciti a entrare nell’appartamento e si erano ben nascosti, hanno sentito suonare il citofono e dopo pochi minuti presentarsi alla porta un signora sui cinquant’anni, alta circa un metro e ottanta, capelli lunghi neri, ben vestita che con tono rassicurante approcciava l’anziana.

Entrata nell’appartamento la truffatrice ha preso dalle mani della vittima il telefono cordless ancora collegato al finto carabiniere e proferiva la frase “è tutto apposto”. Poi, mentre si accingeva a prendere il sacchetto con il denaro contante, i gioielli e i preziosi che la signora aveva preparato, sono saltati fuori gli agenti che hanno arrestato la donna. La truffatrice non ha opposto resistenza. Gli uomini dell’anticrimine le hanno sequestrato denaro in contante e due telefoni cellulari. La donna è stata portata nel carcere di Teramo della donna.