celano, comitato per il centenario

Via Cavasinni, si stringono i tempi

Morgante: «Venga intitolata al tenente la strada in cui è nato»

CELANO. Si è costituito ufficialmente il Comitato per le celebrazioni delle ricorrenze del primo centenario del terremoto e della grande guerra. Il comitato è stato intitolato al tenente dell’esercito Filippo Cavasinni, protagonista del libro “Il tenente dimenticato” dello scrittore Mario Cantoresi.

Eletto all’unanimità alla carica di presidente, Ilio Nino Morgante, mentre segretario organizzativo e amministrativo sarà Angelo Iacutone, che si avvarrà della collaborazione di Romelda Di Bernardo. La pronipote del tenente, Lea Cavasinni, ricoprirà la carica di presidente onorario. Fanno parte del comitato anche l’onorevole Giancarlo Cantelmi, don Claudio Ranieri, Agostino Di Renzo, Nazario Mascitti, Mario Cantoresi e Domenico Ranieri. È stata offerta una carica onoraria anche al sindaco di Celano, l’onorevole Filippo Piccone.

Le iniziative da svolgere in sinergia con il mondo scolastico saranno curate dalle insegnanti Pina Mascitti, Eliana Morgante e Luciana Vicaretti, mentre i rapporti istituzionali saranno curati dall’assessore al turismo, Ezio Ciciotti. Il presidente Morgante, in attesa di organizzare un incontro per presentare ufficialmente lo staff all’amministrazione comunale, ha già inoltrato la richiesta di intitolazione di via Ciavattella al tenente Cavasinni, le cui spoglie sono custodite, come narrato nel libro di Cantoresi, nello storico cimitero del Rakoskeresztur di Budapest. È stata già avviata anche la procedura di gemellaggio fra una Municipalità di Budapest e la città di Celano. Scopo del gemellaggio è promuovere quante più possibili attività culturali che diano risalto a eventi storici che costituiscono una salda fonte dell’identità della comunità celanese. (m.t.)

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