istituito un coordinamento

Vigneti rovinati dal gelo Gli agricoltori si alleano

SULMONA. Si è costituito il coordinamento delle aziende agricole colpite dall’eccezionale gelata di fine aprile. Il sodalizio è nato a Sulmona e raggruppa gli agricoltori di Valle Peligna, Valle del...

SULMONA. Si è costituito il coordinamento delle aziende agricole colpite dall’eccezionale gelata di fine aprile. Il sodalizio è nato a Sulmona e raggruppa gli agricoltori di Valle Peligna, Valle del Tirino, Valle Subequana, Aterno e Altopiano di Navelli, zone le cui colture sono state pesantemente danneggiate dal gelo. Il coordinamento non ha colore politico e ha aziende aderenti a tutte le sigle sindacali del settore agricolo. Il suo scopo è monitorare il lavoro effettivamente svolto dai competenti uffici regionali e la richiesta di una valutazione reale dei danni subiti dal comparto agricolo. Il tutto da farsi prima che scadano i termini per la richiesta dello stato di calamità naturale. «Ci aspettiamo rispetto e solidarietà», ha detto il portavoce Alfonso D’Alfonso, «per una calamità che ha colpito l’intero settore mettendo in ginocchio aziende, già in difficoltà economica, e produttori che dal lavoro dei campi ricavano importanti integrazioni al reddito. Le imprese, inoltre, devono partecipare alla rilevazione del danno».

Il coordinamento ha già realizzato un monitoraggio sulle attività svolte dalla Regione che alla fine, oltre a riunioni, ha realizzato una stima dei danni, ma solo sulla carta e senza sopralluoghi sul campo. La scelta di operare sulle stime statistiche senza andare a fare i rilievi potrebbe non essere appropriata a un’attenta valutazione degli ingenti danni subiti dai vigneti, dalle piante di noci, dalle coltivazioni di cereali e ortaggi. In particolare, per gli aderenti al coordinamento, che hanno anche stilato un documento molto dettagliato, è necessario fare delle valutazioni per il danno subìto dalla quantità di prodotto che non sarà realizzato proprio a causa della gelata.

Federico Cifani

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