Violenze sulle donne: no in vetrina Settanta negozi colorati di rosso 

Lunedì l’iniziativa di sensibilizzazione promossa da Lilt e Fidapa in collaborazione con Confcommercio Nei ristoranti anche menu a tema. Il presidente Montaldi: «Così lanciamo un pensiero chiaro» 

AVEZZANO. Settanta negozi e attività commerciali rispondono all’appello della Lilt per dire «no» al femminicidio. Una città sensibile e attenta. Così si presenterà lunedì prossimo Avezzano in occasione della giornata internazionale contro la violenza di genere. La Lilt di Avezzano, in collaborazione con la Fidapa locale, ha lanciato un appello alle associazioni di categoria per alzare insieme un coro di no contro le violenze sulle donne e le risposte sono state tante.
L’INIZIATIVA. La Lega italiana per la lotta contro i tumori da tempo porta avanti progetti per sensibilizzare i cittadini. L’ultimo in ordine di tempo ha coinvolto gli esercizi commerciali della città, ai quali è stato chiesto di lanciare il loro «no» al femminicidio, tramite un allestimento delle vetrine, un momento di informazione o un evento speciale. L’obiettivo è quello di accendere i riflettori su questa importante tematica e sul rispetto del prossimo per chiudere la porta in faccia a ogni tipo di violenza.
GLI EVENTI. In occasione del 25 novembre, c’è chi ha voluto realizzare un allestimento particolare della propria vetrina e chi invece dei veri e propri eventi. L’Antica pasticceria Carmignani proporrà una monoporzione di mimosa (fiore delle donne per eccellenza) tinta di rosso, mentre il ristorante Palentino un menu speciale sui toni del rosa con carpaccio di salmone, filetto di rombo e gamberoni con petali di rosa e melograno su vellutata rossa e Cerasuolo. Dal Postaccio, invece, si potrà degustare un “crostone al rosa”, con mortadella alla dolcezza, del provolone e carattere di cipolla scottata al Montepulciano. Mammaròssa, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne e contro il femminicidio, avrà per tutta la settimana un menu vegetariano di 4 portate dedicato al colore rosso. In ogni piatto, a legare idealmente il menu all’iniziativa, sarà presente un elemento di colore rosso, un filo conduttore che vuole rappresentare e sensibilizzare le persone a questa problematica.
LE VETRINE. Tante saranno le attività che esporranno simbolicamente delle scarpe rosse in segno di diniego contro la violenza. La Marsicolor ha già realizzato un cuore rosso che sistemerà in vetrina per richiamare l’attenzione sul rispetto della donna in tutti i suoi ruoli familiari e sociali. Ottica punto di vista di Giovanni Di Bastiano allestirà una teca con occhiali rossi, mentre Katherine B con abiti e accessori rigorosamente rossi, così come Mirò Gallery. Spera Calzature il 25 novembre avrà solo esposizioni di scarpe rosse, Degni sport di scarponi da sci, mentre la tabaccheria Fasciani sigari Italico rosso. Primi Sogni, Stellazeta, Benetton 012 e Benetton adulti allestiranno le loro teche con simboli femminili di colore rosso. Perrone 2.0 lancerà l’evento “Accarezziamo” con un piccolo gesto simbolico che prevede uno sconto del 10% alle donne.
LA CONFCOMMERCIO. La proposta di Lilt e Fidapa ha ricevuto subito il sì corale della Confcommercio Avezzano. Il presidente Giuliano Montaldi ha risposto positivamente e subito ha chiesto agli associati di unirsi per dire no al femminicidio. «È un progetto molto importante che abbiamo subito voluto sposare», ha precisato Montaldi, «siamo sempre attenti a queste tematiche e in occasione della giornata internazionale contro la violenza di genere abbiamo voluto lanciare un pensiero chiaro. Le nostre attività svolgono prima di tutto una funzione sociale e credo che sia nostro dovere trasformarci in occasione di questi eventi in cassa di risonanza per diffondere insieme un messaggio come quello contro la violenza di genere».
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