Water e cavalli, l’ultimo scempio

1 Maggio 2014

Emergenza discariche abusive. Il Wwf: «Servono appostamenti per fermare gli incivili»

AVEZZANO. Water, pezzi di mobili e immondizia di ogni genere. Sullo sfondo ci sono il Velino e cavalli che pascolano. L’amara fotografia è stata scattata alle porte di Avezzano, a pochi passi dal centro smistamento merci.

Sotto la superstrada del Liri, in alcuni campi che confinano con la via che collega Avezzano con la zona commerciale di Cappelle, c’è una variegata discarica abusiva. Inizialmente c’era solo qualche busta di immondizia lanciata con tutta probabilità dai passanti. Con il passar del tempo, però, l’inquinamento ambientale è cresciuta e ora c’è un mucchio di immondizia al quale, negli ultimi giorni, sono stati aggiunti diversi sanitari, rimossi probabilmente da alcuni bagni da ristrutturare. A rendere lo scenario ancora più “pittoresco” ci sono poi diversi cavalli che dimorano nell’area e si cibano dell’erba che cresce a due passi dalla discarica.

Nonostante la decisa azione dell’amministrazione comunale e della Tekneko, società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in città, non si riesce a contrastare il fenomeno delle discariche abusive in aumento giorno dopo giorno.

Il Wwf Marsica tramite il portavoce Angelo Viscogliosi, auspica un’intensificazione dei controlli, e ritiene che si debba arrivare nei siti dove si riscontrano maggiori scarichi abusivi reiterati.

«Servirebbero veri e propri appostamenti, diurni e notturni, da parte degli organi di controllo» è la proposta di Viscogliosi «il deprecabile fenomeno delle discariche abusive costituisce un vero e proprio flagello per la collettività, sia per il deturpamento dell’ambiente, sia per i costi di ripulitura. Auspichiamo anche una maggiore presa di coscienza e di sensibilizzazione da parte di tutti cittadini, costretti a pagare costi enormi a causa dei comportamenti di gente scellerata e incivile».

Eleonora Berardinetti

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