Tentano di forzare le slot arrestati dai carabinieri
Tortoreto, dopo aver scassinato la porta d’ingresso del bar Paprika due romeni stavano aprendo i videopoker, ma sono stati sorpresi dai militari
TORTORETO. Con ogni probabilità quel bar lo conoscevano bene e non si esclude che lo frequentassero. Quindi, sapevano che avesse anche video poker e l’obiettivo erano certamente quella macchinette. I carabinieri, purtroppo per loro, sono arrivati prima che potessero mette le mani nella “pancia” delle slot machine.
Per cui, il progetto di svaligiare il bar Paprika con annessa sala giochi, in contrada Salino a Tortoreto è sfumato. Due romeni di 24 e 34 anni, rispettivamente Valerian Ifrim e Marian Stancu Costel, infatti, sono stati intercettati, bloccati ed arrestati in flagranza di reato proprio mentre stavano cercando di forzare le slot machine all’interno dell’esercizio pubblico sulla fondovalle Salinello a Tortoreto. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Alba Adriatica, coordinati dal capitano Raffaele Iacuzio, in servizio antipredatorio, hanno assicurato alla giustizia i due ladri scassinatori. La coppia di malviventi, nella notte tra domenica e ieri, si era introdotta nella sala giochi annessa al bar. Il piano, però, è andato in fumo, grazie all’arrivo dei carabinieri che hanno fermato i due romeni. Con loro avevano arnesi da scasso e stavano cercando di aprire le macchinette quando c’è stato il blitz dei militari. Per entrare nell’esercizio commerciale, Ifrim e Stancu avevano forzato l’ingresso. Pensavano di agire indisturbati ma, evidentemente, sono stati notati e la pattuglia dei carabinieri è giunta sul posto in un baleno. Le manette sono scattate subito essendoci la piena flagranza di reato. Un altro tentato furto venne sventato, qualche giorno fa, dai carabinieri di Martinsicuro che arrestarono un 27enne di Ascoli, mentre cercava di rubare in un negozio di caffè.
Alex De Palo
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