Gennaro Capasso, dirigente dell'Anticrimine di Pescara

PESCARA

A 15 anni, picchiano un compagno fuori da scuola e mandano il video sui social: cyberbullismo

In quattro sono tati ammoniti dal questore con un provvedimento a carattere preventivo e con finalità rieducative

PESCARA. Quattro adolescenti (15enni) sono stati ammoniti dal questore per cyberbullismo, Si tratta di un provvedimento amministrativo di prevenzione a carattere educativo sulla scia di un episodio avvenuto all'esterno di un istituto scolastico nei confronti di un altro ragazzino.

In sostanza - in base a quanto ricostruito successivamente dagli agenti della Divisione anticrimine della questura - in tre (due maschi e una femmina) un giorno hanno aspettato fuori dalla scuola un loro compagno a cui hanno intimato di chiedere scusa alla ragazzina per un precedente comportamento. La discussione è degenerata in lite e in aggressione.  I tre hano dato schiaffi e calci al compagno e ripreso la scena con il telefonino. Il pestaggio è terminato solo grazie all’intervento di una collaboratrice dell'istituto scolastico. Il video è stato fatto girare su wapp. Successivamente un quarto ragazzino l'ha mandato anche su Instagram. Il ragazzino pichiato si è quindi rivolto alla polizia per tutelarsi.

Alla luce di quanto accaduto, considerata la gravità del gesto, il questore Luigi Liguori ha adottato il provvedimento dell’ammonimento per cyberbullismo nei confronti dei quattro minori. "Tale provvedimento", viene sottolineato in una nota della questura, " i cui effetti cessano al compimento della maggiore età, si caratterizza per la sua funzione essenzialmente preventiva ed educativa, volta ad evitare sia che tali comportamenti possano essere reiterati sia a mettere il minore autore nelle condizioni di acquisire consapevolezza della gravità della propria condotta e delle conseguenze sul piano psicologico alle quali viene esposta la vittima".