A Caprara quattro serate insieme agli artisti emergenti

4 Settembre 2022

SPOLTORE. È partito ieri sera a Caprara il Mècofest, nuovo festival dedicato all’arte emergente in generale. Le altre tre serate ci saranno il 9, 16 e 17 settembre: artisti emergenti, nel parco Villa...

SPOLTORE. È partito ieri sera a Caprara il Mècofest, nuovo festival dedicato all’arte emergente in generale. Le altre tre serate ci saranno il 9, 16 e 17 settembre: artisti emergenti, nel parco Villa Acerbo, si passeranno il testimone per presentare la loro realtà musica inedita tra esposizione di lavori fotografici, grafici e pittorici, teatranti ed ospiti speciali.
L’idea del Mècofest è nata un anno fa con Rebecca D’Anastasio, regista e fotografa laureata all’Accademia di Belle Arti di Bergamo, e Alessia Sturzi, cantautrice laureata in pianoforte classico al Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara, «con l’intenzione di voler dare voce a tutta quella arte che viene spesso messa da parte, perché considerata anonima. Quello che non si conosce spesso ci fa paura e non richiama la nostra attenzione, è proprio per questo che l’Arte emergente ha bisogno di un luogo sicuro in cui potersi esporre, con l’intento di non restare sconosciuta per sempre».
Alessia Sturzi, all’anagrafe Alessia Di Marcello, ha all’attivo due singoli, “Mantra”, scritto e arrangiato da lei durante il periodo di pandemia, sognando una fuga da tutto quello che la faceva sentire oppressa, e “Guarda Lei”, brani di cui Rebecca D’Anastasio ha curato i videoclip.