Accordo tribunale-Provincia per i lavoratori in mobilità

Accordo tribunale-Provincia per i lavoratori in mobilità. Seguiranno un percorso integrato sotto forma di tirocinio formativo e percepiranno un rimborso spese di 500 euro

PESCARA. Ventisei lavoratori percettori di mobilità e di indennità di mobilità in deroga saranno impegnati, per un anno, negli uffici del Tribunale di Pescara, dove ormai è carente l'assistenza del personale amministrativo. E' quanto prevede un'accordo tra la Provincia di Pescara e il Tribunale del capoluogo adriatico.

La convenzione è stata presentata stamani in conferenza stampa dal presidente della Provincia, Guerino Testa, dal presidente del Tribunale, Antonio Cassano, dal presidente della sezione civile del Tribunale, Angelo Bozza, dal vicepresidente della Provincia, Fabrizio Rapposelli, e dall'assessore al Lavoro, Antonio Martorella.

I 26 lavoratori seguiranno un percorso integrato sotto forma di tirocinio formativo e percepiranno un rimborso spese di 500 euro. Le risorse, pari a circa 154mila euro, rientrano nell'ambito del Fondo sociale europeo - Piano operativo 2010-2011. Una convenzione analoga era stata portata avanti lo scorso anno, ma il numero dei lavoratori, in quel caso, era inferiore.

Il presidente Testa, parlando di un "protocollo antesignano, perché ripreso, l'anno scorso, a livello regionale dalle quattro Province", ha sottolineato che l'accordo "va nella direzione che abbiamo cercato di tracciare fin dall'inizio del nostro lavoro: essere utili anche al di fuori dell'attività amministrativa".

Il presidente del Tribunale di Pescara, Antonio Cassano, invece, ha sottolineato la mancanza "dell'assistenza del personali amministrativo, con il conseguente abbassamento della qualità del servizio all'utenza. La copertura, nei prossimi anni - ha aggiunto -, non potrà essere assicurata se non con convenzioni di questo tipo". Il presidente della sezione civile, Angelo Bozza, infine, ha parlato di una "boccata d'ossigeno, perché la situazione dal punto di vista del personale si fa drammatica".