PENNE. È morto nella notte tra giovedì e venerdì Vincenzo Pomponi, 69enne ingegnere informatico di Penne, molto conosciuto in città e papà del musicista e cantautore Nicola, conosciuto come Setak. I funerali oggi, alle ore 15.30, nella chiesa della Santissima Annunziata, in corso Alessandrini.

La sua famiglia da sempre ha avuto un commercio di mangimi in Circonvallazione Aldo Moro, mentre lui ha lavorato a Roma, come ingegnere informatico, per una importante società internazionale. Ma il legame con la sua città non l'ha mai lasciato, tornando sempre a Penne nei weekend. Lascia la moglie Pina e i figli Nazareno e Nicola.

Sorriso affabile, persona garbata e distinta, la sua scomparsa ha destato grande cordoglio a Penne. «Siamo stati anche colleghi e in ogni ambito ho sempre apprezzato la sua signorilità e la sua positività contagiosa», lo ricorda in un messaggio l’ingegner Massimo Forestiero. Da qualche tempo faceva i conti con una malattia che alla fine l’ha avuta vinta. Appassionato di musica da sempre, Vincenzo Pomponi ha trasmesso la sua passione anche ai suoi figli. Sia Nazareno che Nicola sin da piccoli hanno iniziato a suonare e a cantare e lui stesso, nelle cene in famiglia e con gli amici di sempre, si dilettava spesso ancora a suonare. Condoglianze alla famiglia arrivano anche dal Penne 1920 che, in una nota pubblicata su Facebook, «si stringe attorno all’amico biancorosso Nicola “Setak” Pomponi per la scomparsa del caro padre Vincenzo».

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