Aiuto ai malati l’Avulss di Penne forma volontari

Finanziato un progetto rivolto all’assistenza nell’ospedale San Massimo e nelle case di riposo di Loreto e Penne

PENNE. Si chiama “Ieri, oggi e domani” il progetto dall’Avulss ( Associazione per il volontariato nelle Unità locali socio sanitarie) di Penne che è stato considerato meritevole di finanziamento da parte del Csv di Pescara. Oltre a quello del capoluogo vestino, il Centro servizi per il Volontariato di Pescara darà l’appoggio ad altre nove progetti di altrettante associazioni con uno sostegno complessivo di ben quarantamila euro.

L’impegno dei volontari pennesi dell’Avulss, che operano sul territorio del capoluogo vestino da ben 25 anni, continua dunque a dare i suoi frutti. Il progetto “Ieri, oggi e domani”, ideato con passione e con la voglia di continuare ad essere al fianco delle persone meno fortunate, servirà alla formazione di nuovi volontari da avviare all’attività assistenziale. Gli associati dell’Avulss Penne hanno l’obiettivo, così come anche sancito dalla loro carta del volontario, di migliorare la vita delle persone che, per problemi fisici, psichici, esistenziali, transitori o cronici, si trovano in difficoltà. Semplici gesti e condivisione fraterna: sono questi i punti cardini grazie ai quali i volontari Avulss accompagnano le persone bisognose a riscoprire valori e potenzialità dimenticate, ma necessarie per affrontare con fiducia e speranza la malattia, la solitudine, le ansie e le delusioni. «Siamo orgogliosi che il nostro impegno e le nostre buone intenzioni siano state prese in considerazione in maniera positiva dal Csv di Pescara», ha detto la presidentessa dell’Avulss di Penne, Teresa Monteverde. Dopo aver festeggiato i 25 anni di attività la scorsa primavera, dunque, l’Avulss di Penne intende continuare la sua attività assistenziale cercando linfa vitale dalle giovani generazioni. «Per realizzare questo progetto», ha spiegato Monteverde, «stiamo organizzando un corso base per nuovi volontari da indirizzare nel locale ospedale San Massimo, nelle case di riposo di Penne e Loreto e presso i domicili delle persone più bisognose. Nel nostro territorio abbiamo tante esigenze e tanto bisogno di solidarietà». Il corso gratuito promosso dall’Avulss, che presumibilmente inizierà nel mese di aprile, sarà obbligatorio per poter diventare soci-operatori e, inoltre, consentirà ai giovani studenti di ottenere un attestato che darà loro la possibilità di ottenere crediti formativi scolastici. «Spero vivamente che rispondano in tantissimi alla nostra richiesta di collaborazione»,conclude Monteverrde,«intendiamo rivolgere la nostra attenzione soprattutto ai più giovani che, un domani, dovranno essere i pilastri della società attiva e partecipativa».

Francesco Bellante

©RIPRODUZIONE RISERVATA