SPOLTORE. Prima ha conquistato la medaglia di bronzo nel torneo individuale, poi con la rappresentativa under 12 italiana ha vinto il titolo di campione d'Europa di Subbuteo. Protagonista della storia è Alberto Giona Barattucci, appena 10 anni di Spoltore, che lo scorso fine settimana ha ottenuto a Gibilterra la prima grande soddisfazione da giocatore di Subbuteo. «Una passione che coltiva da 3 anni», racconta la mamma Lisa De Leonardis, coinvolta nell’avventura insieme al papà Massimiliano, «tanto che spesso ci ritroviamo a giocare tutti insieme a casa».
Alberto ha iniziato giochicchiando con i tappi di bottiglia, prima di scoprire il vero tavolo da Subbuteo in occasione della presentazione di un libro a tema curata da un amico di famiglia, Fabrizio Fedele, e giocatore di alto livello. «A quel punto abbiamo comperato il tavolo e il tappeto e ci siamo iscritti al Ves Gentes Subbuteo Club Abruzzo, la squadra con cui gioca Alberto, che tra le altre cose ha la divisa azulgrana, stessi colori dello Spoltore con cui gioca a calcio», dice ancora la madre. E proprio dopo il 4-0 ottenuto in finale contro la Spagna, ieri pomeriggio il baby atleta è stato accolto con una festicciola dai compagni di squadra (Esordienti), allenatori e dirigenti dello Spoltore. «Alberto coltiva con grande entusiasmo questa passione», dice ancora la mamma. «L’anno scorso al primo torneo ufficiale ha chiuso terzo ai campionati nazionali di Reggio Emilia. Lì è stato notato dall'allenatore Bisio, che l’ha convocato per l'europeo. A dicembre dovremmo andare a Milano per un nuovo appuntamento, ma tutte le attenzioni sono rivolte al mondiale di settembre 2024 a Londra. Alberto dovrà essere bravo a mantenersi su questi livelli se vuole ottenere la convocazione». (a.d.s.)