Ambulatorio per le dipendenze da Internet

La Asl di Pescara ha attivato un ambulatorio per la prevenzione della dipendenza tecnologica. Una dipendenza testimoniata dai numeri sulla diffusione e sull’utilizzo di Internet in Italia che vanno...

La Asl di Pescara ha attivato un ambulatorio per la prevenzione della dipendenza tecnologica. Una dipendenza testimoniata dai numeri sulla diffusione e sull’utilizzo di Internet in Italia che vanno di pari passo con l’aumento del numero di utenti che afferiscono ai servizi per l’infanzia e l’adolescenza per problematiche correlate all’abuso di mezzi tecnologici. A riferirloè la stessa Asl che fa presente come, nel 2020, «anche a causa del lockdown dovuto alla pandemia da Covid 19, il trend è risultato in crescita rispetto agli anni precedenti con un preoccupante
abbassamento dell’età di esordio del disturbo. Le caratteristiche intrinseche del web (facile accessibilità da parte dei minori e scarso controllo da parte degli adulti) sono alla base dello sviluppo di forme di dipendenza in quanto permettono l’immediata soddisfazione di bisogni e desideri senza limiti di tempo e di spazio, alimentando sentimenti di onnipotenza e l’illusione di controllare il proprio comportamento ed emotività. Peraltro si parla di vera e propria dipendenza da internet solo quando emerge un bisogno incontrollato di restare connessi associato a sintomi di astinenza (in situazioni di impossibilità di utilizzo della rete)». L’ambulatorio dedicato alla prevenzione della dipendenza tecnologica in età evolutiva nell’unità operativa complessa di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza è gestito dalla dottoressa Chiara Mencarelli, psicologa -psicoterapeuta specializzata nei disturbi da dipendenza tecnologica, ed «è rivolto», sottolinea la Asl, «soprattutto ai genitori che sono preoccupati o sospettano un abuso dei mezzi tecnologici da parte dei figli. Per informazioni e appuntamenti, rivolgersi al servizio di Neuropsichiatria infantile della Asl.