Asili nido, ammessi 151 bambini ma più della metà resta fuori

Pescara, il Comune di Pescara ha pubblicato la graduatoria: crescono le domande rispetto al 2013 Oltre ai sette istituti dell’ente ci sono a disposizione tre scuole private, ma i posti non bastano

PESCARA. I posti a disposizione degli asili del Comune non bastano. Anche quest’anno non tutti i bambini che hanno presentato domanda riusciranno ad andare a scuola. La conferma arriva dalla graduatoria definitiva pubblicata dall’ente.

Su 323 domande presentate, i posti a disposizione per il prossimo anno scolastico sono appena 151. Questo significa che 172 bambini resteranno nelle liste d’attesa con la speranza che nel corso dell’anno possa liberarsi qualche posto. La situazione è lievemente migliorata rispetto all’anno scorso, quando nelle liste d’attesa erano rimasti 185 bimbi. Questo grazie alla decisione del Comune di mettere a disposizione dei bambini, oltre ai sette asili comunali, per la prima volta anche tre nidi privati accreditati. Si tratta degli istituti Felicittà, di via Prati; Il nido degli angeli, di via Nenni; Il nido d’oro, di via delle Casette. A questi si aggiungono gli asili comunali: Cipì, di via Carlo Alberto Dalla Chiesa; Raggio di sole, di via Colle Marino; Il bruco, di via Rigopiano; Il gabbiano, di via Cecco Angiolieri; La mimosa, di via Benedetto Croce; La conchiglia, di via Vespucci; L’aquilone, di via del Santuario.

Le ammissioni, avvenute tenendo conto dei punteggi conseguiti dai singoli bimbi, sono con il contagocce. Alla Conchiglia, di via Vespucci, nella sezione piccoli, sono stati inseriti solo 6 bimbi e 3 sono rimasti in lista d’attesa; nella sezione medi, altri 6 bimbi e 3 in lista d’attesa; nella sezione grandi, ancora 6 e 4 in attesa.

Peggiore la situazione al Gabbiano. Nella sezione piccoli entrano 5 bambini e ben 12 restano fuori; nella sezione medi, 5 entrano e addirittura 17 sono esclusi; nella sezione grandi, 6 entrano e 6 fuori. Più o meno lo stesso andamento al Bruco, di via Rigopiano. Nella sezione piccoli, 6 ammessi e 14 esclusi; nella sezione medi, 7 e 11; in quella dei grandi, 6 ammessi e fortunatamente nessuno in lista d’attesa.Al Cipì non c’è posto nella sezione piccoli. Mentre nella sezione medi vengono inseriti 10 bambini e 11 rimangono fuori. In quella dei grandi , 12 entrano e 3 rimangono fuori. Più o meno lo stesso andamento si registra al nido La mimosa. Tutto pieno alla sezione dei piccoli, quella dei medi vede 10 ammessi e 5 esclusi e quella dei grandi 11 ammessi e nessun bimbo in lista. Anche all’Aquilone niente posti nella sezione piccoli. In quella dei medi entrano 8 bimbi e altrettanti restano fuori, mentre trovano tutti posto i 9 bimbi che hanno fatto richiesta per la sezione dei grandi. È andata meglio al Raggio di sole, di via Colle Marino. Nella sezione medi, 4 sono state le richieste e 4 gli ammessi; nella sezione grandi, 5 le richieste e 5 gli ammessi. Nessun bimbo in lista d’attesa. Gli esclusi ci sono persino nei nidi privati accreditati. Al Felicittà, entrano 3 bimbi nella sezione piccoli e 2 restano fuori; nella medi, 3 entrano e uno fuori; in quella dei grandi solo 2 ammessi.

Al Nido degli angeli, 16 ammessi nella piccoli e nessuno escluso; 2 nella sezione medi e 15 in lista; nella grandi, 2 ammessi e ben 22 fuori. Infine, al Nido d’oro, 2 ammessi e 2 esclusi, nella medi uno e 3 e nella grandi 2 e 2.

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