Attentati a Fontanelle, petardi contro la sede di Codici

Dopo gli attentati a Fontanelle contro Nello Raspa, presa di mira la sede di Codici a Zanni: trovati resti di petardi esplosi infilati nelle finestre, danneggiati gli avvolgibili

PESCARA. Dopo i tre attentati a Fontanelle contro Nello Raspa, il presidente dell'associazione Insieme per Fontanelle che si batte per la legalità nel quartiere, e le reazioni forti dell'associazione Codici, è stata proprio la sede di Codici a finire nel mirino. Nei locali di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, a Zanni, sono stati trovati resti di petardi esplosi infilati nelle finestre: danneggiati gli avvolgibili che presentano dei buchi. Non è chiaro quando siano stati messi i petardi ma tre giorni fa Codici ha parlato ai residenti di via Caduti per Servizio durante un'assemblea popolare e promuovendo una fiaccolata contro la parte malata del quartiere. Ieri il parrocco don Massimiliano De Luca ha lanciato un'invettiva contro i delinquenti del rione paragonandoli agli "scarafaggi che escono quando è buio".

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"Proseguiremo la nostra battaglia per la legalità a Fontanelle", ha detto Domenico Pettinari, presidente provinciale dell'associazione, "non ci faremo intimidire da questi atti, e lotteremo con ancora più forza per far rispettare i valori in cui crediamo. Credo che i mandanti di questo atto siano alcuni residenti di via Caduti per Servizio che pensano di poter fare nel quartiere quello che vogliono". Alla sede di Codici sono arrivati anche gli agenti della polizia Scientifica per alcuni rilievi.

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