CITTA’ SANT’ANGELO. Gli striscioni simbolo della protesta dei 25 dipendenti dell’Aurum sono spuntati sui cancelli esterni dello stabilimento angolano e preannunciano lo stato di agitazione a oltranza dei lavoratori della Real Aromi, la ditta che fa parte del gruppo Illva di Saronno al centro di una discussa ristrutturazione aziendale. Domani mattina alle 9 è in programma l’assemblea degli operai, che rischiano di perdere il posto di lavoro poiché la casa produttrice dell’Amaretto ha deciso di trasferire in Lombardia anche la produzione del liquore pescarese. Al termine dell’incontro scatta lo sciopero, seguito da un presidio permanente davanti alla fabbrica.

I lavoratori, si legge in una nota firmata dalla Flai Cgil e dai dipendenti, incroceranno le braccia domani e martedì, in attesa del nuovo incontro con i vertici dell’azienda madre che si svolgerà martedì alle 10.30 in Provincia. La strategia è convincere i dirigenti lombardi a vendere almeno il marchio del prestigioso liquore, tra gli emblemi della città di Pescara e della tradizione letteraria che fa capo a Gabriele D’Annunzio. «Quella della Real Aromi deve diventare una vertenza dell’intero territorio per consentire di mantenere la produzione in Abruzzo e investire nel rilancio: quei 25 lavoratori stanno difendendo un marchio che appartiene all’intera comunità ed è parte della nostra storia», sottolinea il consigliere di Rifondazione comunista Maurizio Acerbo, che annuncia una raccolta firme, a partire da domani, per la convocazione di un consiglio comunale straordinario nei locali dell’Aurum a cui sono invitate tutte le forze politiche, sindacali, religiose e le associazioni produttive abruzzesi. Corrado Di Sante e Stefania Contento, rispettivamente segretario provinciale e del circolo angolano di Rifondazione, considerano «una contraddizione» anche il concorso, in collaborazione tra Illva, Comune di Pescara e Aurum La Fabbrica delle idee, per disegnare la nuova bottiglia del liquore Aurum in occasione del 150° anniversario della nascita di Gabriele D’Annunzio.

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