MONTESILVANO. Era appena uscito dal casello autostradale di Pescara Nord quando, percorrendo corso Umberto a Montesilvano, dal cofano della macchina, una Alfa Romeo 156, ha iniziato ad uscire il fumo. Il proprietario ha fatto giusto in tempo ad accostarsi, fra l’altro nei pressi di un distributore di carburante, a scendere e in un attimo l’auto, alimentata a diesel, è stata completamente avvolta dalle fiamme. È successo, ieri pomeriggio, poco prima delle 15, nel pieno centro della città. Subito un’alta colonna di fumo nero si è alzata in cielo ed è stata visibile anche a distanza, creando panico. Nei primi momenti, proprio per la vicinanza al distributore, si è temuto infatti il peggio. Ad evitare conseguenze serie è stato l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco del distaccamento volontari di Montesilvano, che nel giro di pochi minuti hanno spento l’incendio e messo in sicurezza l’area, evitando così che le fiamme potessero propagarsi. Completamente distrutta la vettura.
A scatenare il rogo, con ogni probabilità, è stato un problema elettrico. Sul posto, insieme ai vigili del fuoco, i carabinieri e gli agenti della polizia locale, che si sono occupati di non far avvicinare nessuno e di regolare la viabilità. Quello di ieri è il secondo incendio di auto a Montesilvano in una settimana: sabato scorso, per motivi totalmente diversi, ad andare fuoco era stata una Fiat Panda, di proprietà di un pensionato di 64 anni, che era parcheggiata in un garage di via Adige. (a.d.f.)