Autovelox a Bussi, pronti i ricorsi per 30mile multe 

La verifica del Comitato Protrignina: «Postazione illegale, poco visibile e scarsamente segnalata»

BUSSI SUL TIRINO. Sale il malcontento degli automobilisti incappati nell’autovelox che il Comune, circa 5 mesi fa, ha imposto sulla Statale 153 per L’Aquila nel tratto che costeggia il centro abitato. Finora sarebbero circa 30mila le multe, per un ammontare di circa 4 milioni di euro.
Nei giorni scorsi, su richiesta degli automobilisti, c’è stata una verifica sulla postazione di rilevamento da parte del responsabile del Comitato Protrignina Abruzzo e Molise che ha sede a San Salvo, Antonio Turdò, accompagnato dal collaboratore Dino Di Santo, per controllare la regolarità dell’installazione. E il responso di questa prima verifica conforterebbe gli automobilisti, che proporranno ricorsi.
«Un primo risultato dei rilievi», spiega Turdò, «presenta evidenti dati di illegalità sia per la scarsissima visibilità dell’apparecchio,  sia per l’insufficienza della segnaletica di preavviso indispensabile per dare validità al rilevamento. Non esistono poi», va avanti Turdò, «i pannelli richiesti dalla legge per la segnalazione della postazione di rilevamento in funzione notturna, che emette verbali 24 ore su 24, e di notte prevede un aggravio del 30% della sanzione». (w.t.)
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